10° L’Empoli del 1997-1998. Partiti con 13 punti nelle prime 17 giornate, i toscani, trascinati dalle reti di Esposito e Martusciello, ne totalizzarono 21 nel girone di ritorno, salvandosi a scapito del Brescia
9° il Chievo 2008-2009. Un vero e proprio miracolo; 9 punti prima della sosta e poi ben 28 punti nelle successive 21 partite. Merito di mister Di Carlo e di questo ragazzo qui, capace di realizzare una tripletta in Juventus-Chievo 3-3
8° il Siena 2004-2005. Alla seconda stagione in Serie A, i toscani rischiano seriamente di retrocedere. Ma i gol di Chiesa e Argilli (all’87°) sull’Atalanta consentono di scavalcare Bologna e Parma, portando così i bianconeri alla salvezza diretta.
7° il Cagliari 2012-2013. Girone di andata chiuso a 4 lunghezze di distanza addirittura dal Pescara. Poi l’esplosione di Marco Sau e i 15 risultati utili ottenuti nel solo girone di ritorno portano i sardi a una salvezza che sembrava ormai complicata.
6° la Reggina (e il Parma) 2006-2007. Nonostante anche gli emiliani, guidati da Claudio Ranieri, abbiano recuperato e superato il Messina e il Chievo in ottica salvezza, la menzione d’onore va fatta alla Reggina di Walter Mazzarri. I calabresi chiudono a 40 punti, partendo da un pesantissimo -11, segnando un’impresa indelebile nella storia del calcio italiano.
5° il Lecce 2003-2004. In una stagione soffertissima, il Lecce scopre l’Eroe della sua storia; grazie ai 19 gol di Javier Ernesto Chevanton, i salentini recuperano ben 5 punti sul Modena, ottenendo la salvezza grazie a un perfetto rush finale (13 gol in 5 partite).
4° il Catania 2009-2010. Con il cambio in panchina da Atzori a Mihajlovic e l’arrivo a gennaio di Maxi Lopez, gli Etnei trovano un’insperata salvezza con 16 risultati utili nel girone di ritorno, tra cui una vittoria per 3-1 sull’Inter del Triplete.
3° il Lecce 2010-2011. L’unico “manager all’inglese” del calcio italiano, mister De Canio, riesce nell’impresa di salvare il Lecce grazie a un gruppo affiatatissimo. La salvezza viene raggiunta prima sorpassando la Samp, grazie al gol di Chevanton sul Napoli. La matematica poi farà retrocedere i genovesi di Cavasin dopo il derby pugliese, dove i Salentini si impongono per 2-0.
2° il Cagliari 2007-2008. All’arrivo di mister Ballardini, il Cagliari ha appena 10 punti e una differenza reti di -20. Nel giro di 21 giornate porta a casa 32 punti, 27 reti fatte e 23 subite, spedendo in B le arrembanti formazioni del Parma e soprattutto dell’Empoli di Giovinco e Malesani.
1° il Parma 2001-2002. Straordinaria l’epopea degli emiliani, fermi a 17 punti nel girone d’andata e poi capaci di realizzarne ben 27 in quello di ritorno. Rendimento da Europa, vero, ma la classifica non gli consente l’accesso alle Coppe. Tuttavia, nonostante le difficoltà del campionato, i gol di Nakata e Junior consentono la vittoria sulla Juventus e la conquista della terza Coppa Italia della storia gialloblu.
Con l’incredibile vittoria sull’Inter, il Crotone si porta a soli 3 punti dall’Empoli, distante ben 8 lunghezze alla fine del girone d’andata. Si tratterebbe, in caso di riuscita, di una delle salvezze più insperate degli ultimi 20 anni.
Ma le altre quali sono? Le scopriamo in questa inedita gallery fatta di ribaltoni e rimonte incredibili.
