Agli Europei l’Italia di Conte parte sfavorita ma potrebbe sorprenderci

Il gruppo E che include Belgio, Svezia e Irlanda, sarà il primo ostacolo che dovrà affrontare la nazionale azzurra guidata dal tecnico Antonio Conte. Come tutti sapranno l’Italia non parte da favorita per questo campionato di calcio europeo, giunto alla sua 15esima edizione. Detto questo, il 13 giugno per gli azzurri ci sarà l’esordio contro il Belgio, che è probabilmente una delle gare più importanti e difficili, non solo per il girone di qualificazione agli ottavi, ma anche per quanto riguarda l’intero torneo. Uno dei motivi è dato dal fatto che questo Belgio, guidato dal tecnico Marc Wilmots, è considerata una delle squadre più temibili dell’europeo. Da una parte pesa sicuramente il ranking UEFA, che addirittura colloca la nazionale di Mertens e Kompany, davanti a squadre come Germania e Argentina. Questo rende il Belgio, una delle squadre più temute di questo campionato europeo, assieme a Francia, super favorita, Spagna, vincitrice delle ultime due edizioni, e Germania, campione del mondo in carica. Nonostante questo però, l’Italia è bene ricordarlo, è spesso partita in sordina, durante questo tipo di manifestazioni, per poi arrivare fino in fondo, come durante i mondiali in Germania del 2006 o gli Europei in Polonia e Ucraina nel 2012. Non a caso per quanto riguarda le quote scommesse, l’Italia è data a 30.00 su 888sport.it come squadra vincitrice del torneo anche se la quota standard è quella di 18.00. Nonostante questo, tra le 24 squadre che partecipano alla fase finale degli Europei, le più quotate sono al momento, Francia, che è data a 3.20, dai maggiori bookmakers internazionali, e poi ancora Germania e Spagna, entrambe a 4.50. In realtà tra gli appassionati di sport e di statistiche, la vittoria della Spagna appare davvero molto improbabile.

Proprio per quanto riguarda la statistica, visto che la nazionale delle furie rosse, guidata dal tecnico Vicente Del Bosque, con la terza vittoria consecutiva diventerebbe la squadra più forte di tutti i tempi, in termini assoluti per quanto riguarda questa competizione. Le quote premiano poi anche Inghilterra e Belgio, che sono date rispettivamente a 9.00 e a 10.00. Questo è un fatto davvero molto interessante, visto che l’Inghilterra non ha mai disputato una finale del torneo, mentre il Belgio nell’edizione del 1980 venne battuta dall’allora Germania Ovest. Un po’ meglio per quanto riguarda il Portogallo di Cristiano Ronaldo, la cui vittoria è data a 17.00, e a cui ancora brucia la cocente sconfitta nell’edizione 2004, contro una sorprendente Grecia. Tra le outsider di seconda fascia spiccano poi Croazia e Austria. La Croazia, data a 26.00 è una squadra molto forte e coesa, che durante la fase a gironi dovrà vedersela con i campioni in carica di Spagna, e poi ancora con Turchia e Repubblica Ceca. L’Austria invece è data a 45.00 e si trova nel gruppo F assieme a Portogallo, Ungheria e Islanda, al suo esordio in questo tipo di manifestazione. Del resto sul discorso quote e scommesse, bisogna dire che ci sono sempre delle sorprese e delle rivelazioni in questo tipo di torneo. Da parte nostra ci auguriamo che gli uomini di Conte, per il momento poco considerati, possano far parte di questo gruppo di squadre rivelazione dell’europeo francese.

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