Lazio, rivoluzione in attacco: via Caicedo, nel mirino Borrè ed Hagi jr

Stagione altalenante, questa, per la Lazio di Inzaghi. La classifica non sorride ai biancocelesti, così come le statistiche dell’attacco. Quest’anno dopo 27 partite lo score segna 43 gol segnati, contro i 62 dello scorso campionato. Preoccupa la situazione e, perciò, la società capitolina progetta una rivoluzione per il prossimo mercato.

Ha deluso Muriqi, che ha segnato soltanto due reti; ma la Lazio sembra intenzionata a dargli un’altra chance. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport sembra probabile invece la partenza di Caicedo, che sembrava destinato a lasciare la Capitale già nel corso dello scorso mercato estivo.

L’attacco della Lazio va ringiovanito e rinfrescato. Al direttore sportivo Igli Tare piace l’attaccante colombiano Santos Borré, punta classe 1995 che vanta due presenze in nazionale. Nelle ultime 47 partite giocate con il River Plate ha segnato 27 gol. Il giocatore ha il contratto in scadenza a giugno, ma vorrebbe trovare una soluzione che soddisfi anche il suo club attuale. È extracomunitario, status che va tenuto in considerazione.

Per questo Tare tiene d’occhio anche Ianis Hagi, figlio della leggenda del calcio romeno Gheorghe. In carriera il classe 1998 ha vinto con Genk (Supercoppa del Belgio) e Viitorul Constanța (coppa e Supercoppa in Romania), prima di conquistare anche il titolo nazionale con i Rangers in Scozia. In questa stagione ha totalizzato 7 gol (e 12 assist) in 38 partite. A differenza di Borré sa giocare anche sull’esterno (sia a destra sia a sinistra) e come seconda punta. Per prenderlo servirebbero circa 10 milioni di euro.

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