La telenovela tra la Juventus e Paulo Dybala sembra ormai giunta al capolinea. Questa mattina l’entourage della “Joya” Jorge Antun-Carlos Novel si è recato alla Continassa per discutere il rinnovo del suo assistito con la dirigenza bianconera.
L’incontro, durato poco meno di due ore, si è concluso con una fumata nera in quanto l’offerta recapitata dalla dirigenza juventina è stata giudicata non congrua dal talento argentino.
Una fumata nera che si poteva già scorgere dalle parole di Allegri nel post-partita di Juve-Salernitana:
-Allegri a Dazn sul rinnovo di Dybala:
“Non lo so. Io sono in linea con la società, non è solo Paulo che è in scadenza. In questo momento da parte mia e della squadra c’è la volontà di fare bene nella parte finale del campionato. Se dipendesse da me? Ci sono tante cose in ballo”.
L’offerta della Juve e le richieste della Joya
Secondo quanto appreso da Giovanni Guardalà, inviato Sky Sport, la distanza tra domanda e offerta è incolmabile e dunque il destino di Dybala sarà lontano da Torino.
Il fuoriclasse argentino si sarebbe infatti impuntato sulla cifra pattuita con la società bianconera agli inizi di ottobre: 10 milioni di euro fissi e nessun bonus.
Diversa invece l’idea dei bianconeri i quali dopo il dispendioso mercato invernale dovranno giocoforza puntare a fare cassa nella sessione estiva. Per questo motivo l’offerta contrattuale di Dybala ha subito un clamoroso ribasso.
La proposta economica della Juve a Dybala prevederebbe una parte fissa più bassa rispetto all’attuale contratto, circa 6 milioni di euro, oltre a una serie di bonus che se raggiunti tutti porterebbero Dybala a guadagnare una cifra intorno ai 10 milioni.