Il Milan quest’anno è entrato in Champions League dalla porta principale, come non accadeva da anni. I rossoneri si sono presentati al sorteggio di Nyon come teste di serie e hanno pescato Chelsea, Salisburgo e Dinamo Zagabria.
Il direttore dell’area tecnica Paolo Maldini ha espresso parole di cautela durante la sua intervista a MilanTV ma ha ammesso che “Sulla carta, sembra meno difficile rispetto a quello dell’anno scorso. Poi le insidie ci sono sempre”.
Chiaramente l’insidia più grande per i Campioni d’Italia è rappresentata dal Chelsea di Tuchel e Maldini lo sa: “Le favorite sono Milan e Chesea. È bene avere una squadra forte all’interno del girone, può semplificare un pochino la qualificazione. Sulla carta è un girone che ci soddisfa”.
Per l’ex difensore rossonero: “L’obiettivo è quello di migliorare. L’anno scorso, in un girone difficile, siamo arrivati quarti e quindi l’obiettivo è di qualificarsi arrivando tra le prime due”.
Interrogato sulla finalissima di Istanbul Maldini non si sbilancia: “I sogni aiutano ad avere degli obiettivi, a dare il massimo per delle cose fuori portata. In questo momento non siamo ancora pronti per sognare qualcosa di così grande… Questo, però, non ci evita di poter sognare”.
Maldini, che di Champions in carriera ne ha vinte cinque, appare molto motivato e sembra credere nel progetto messo in piedi qualche anno fa e convinto di poter raggiungere grandi risultati.
Francesco Buffa