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Gudmundsson, rivelazione shock: “A Firenze manca”

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Albert Gudmundsson e la rivelazione shock: le parole dell’esterno islandese non lasciano dubbi

Cinque gol in 16 presenze di Serie A. Un bottino magro per Albert Gudmundsson, il grande acquisto dell’estate viola. Commisso e Pradè, ad inizio stagione, hanno rivisto completamente l’attacco viola da affidare a Raffaele Palladino. E così a Firenze è arrivato Moise Kean, di certo un grandissimo acquisto visto il rendimento, con 19 reti tra campionato e coppe.

L’islandese, però, ha decisamente deluso. Dopo la brillante scorsa stagione a Genova, ci si aspettava tutt’altro impatto in Toscana. Ed invece vi sono riflessioni in corso addirittura per l’eventuale riscatto a fine stagione. Il numero 10 nonostante qualche infortunio di troppo che l’ha frenato, sembra ora deciso a vivere un finale di stagione scoppiettante.

Il gol al Napoli nell’ultimo turno per ripartire e per provare ad aiutare la Fiorentina a raggiungere gli obiettivi prefissati. Intanto l’islandese si è confessato in un’intervista rilasciata a livey.events dove ha ammesso gli alti e bassi in stagione spiegando di essere motivato per il finale di stagione.

Gudmundsson, l’elogio a De Gea ed una rivelazione clamorosa

Sulla differenza tra il Genoa e la Fiorentina non ha avuto dubbi: “Su aspettative ed obiettivi, perché è più tranquilla la situazione a Genova mentre c’è voglia di vincere in viola“. Si è detto sfortunato per i problemi fisici che l’hanno afflitto, ha speso parole d’elogio per De Gea.

Gudmundsson, l’elogio a De Gea ed una rivelazione clamorosa (Ansa Foto) – Rompipallone

Un ragazzo bravissimo ed umile, ha vinto tanti titoli negli 11 anni giocati al Manchester United” ha sottolineato sostenendo come sia il portiere più forte con cui abbia giocato in carriera. E non sono mancate anche le differenze tra le due città in cui ha vissuto in Italia, Genoa e Firenze.

Due bellissime città” ha spiegato, pur mettendo in evidenza una differenza non di poco conto. “L’unica cosa che manca a Firenze e non a Genova è il mare. Essendo islandese, non vedere il mare un po’ mi manca“.

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