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Generazione PES: chi abbiamo amato e chi continueremo ad amare

Chi non ha mai fatto un incontro tra pinguini?
Dida, arrivava dappertutto
Un unico rimpianto: non aver mai visto Cafù mangiare il chewing gum
Alessandro Nesta, una sicurezza dentro e fuori i videogiochi
Lucio era una tappa fondamentale a PES. Qui in compagnia di altri scarsi...
Philippe Lahm, prossimo al ritiro
La leggenda Steven Gerrard
Altra leggenda inglese, Frankie Lampard
Xavi sembra che non capisca perché tu lo stia guardando
L'evoluzione di Ronaldinho: graficamente meglio gli ultimi, ma di gran lunga preferiamo i primi tre
Una punizione di Roberto Carlos: ammettetelo, lo schieravate punta centrale!
L'imperatore Adriano, imprescindibile in una squadra a PES
L'arbitro non può che essere lui, chiaro!

Con il ritiro annunciato di Cissé, un’altra pedina importante del calcio attuale ci lascia privi di cuore, passione ed amore per questo sport. In poche settimane abbiamo mandato giù a fatica i ritiri dei campioni che abbiamo imparato ad ammirare ed apprezzare come Gerrard e Lampard, i signori Liverpool e Chelsea, l’Inghilterra d’eccellenza. O il magico Ronaldinho, tanto bello da vedere quanto assurdo nel suo declino finale.

Le generazioni degli anni 80 e 90 sono cresciute guardando le loro partite, nazionali o club che siano, per poi sognare di diventare come loro. Solo i videogiochi però permettevano di essere come loro, davvero loro. E in quegli anni il re incontrastato del calcio virtuale era Pro Evolution Soccer, in arte PES. Ogni possessore sano di Playstation 2 ne aveva uno. Quando non eravamo impegnati con Castolo and friends, le amichevoli tra amici vedevano sempre loro protagonisti (anche perché, ammettiamolo: non è che ci fossero poi tante altre alternative!) e tra una discesa sulla fascia di Cafù, una bordata da fuori di Adriano e un lancio illuminante di Xavi, i nostri pomeriggi volavano liberi e felici, fregandocene ampiamente dei compiti, dei professori e delle mamme che ci sgridavano.

Con il ritiro di Lahm se ne va un’altro di quelli che a PES mettevamo sempre titolari, o che trattavamo in fase di calciomercato per averlo disperatamente (disposti a vendere l’intera rosa e svenarsi con lo stipendio pur di avere uno di loro). Riviviamo insieme un’ipotetica formazione, con i nostri amici in vesti virtuali, come noi li vedevamo nelle nostre piccole tv in cameretta. Chissà quanti ne mancheranno, penserete voi…

This post was last modified on 8 Febbraio 2017

redazione

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