MILAN, ITALY - NOVEMBER 07: Diletta Leotta (L) of DAZN looks on before the Serie A match between AC Milan and FC Internazionale at Stadio Giuseppe Meazza on November 07, 2021 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Andrea Biondi, giornalista de Il Sole 24 ore ed esperto in ambito economico, ha parlato a OCW Sport sulla decisione della piattaforma streaming di vietare la visione degli eventi su due dispositivi, con lo stesso account, in contemporanea. Il giornalista del quotidiano finanziario aveva diffuso la notizia questa mattina. Queste le sue parole in diretta Twitch:
“DAZN ha deciso di mettere fine alla pratica della doppia utenza. Alla fine permetteva di fare sharing a più persone, cosa che ha senso. Noi abbiamo avuto questa soffiata, verificata da noi in primis. Sostanzialmente con mia grande sorpresa ho visto che molti siti consentono lo sharing di DAZN. 20% di condivisioni fraudolente: questo spiegavano alcuni report di DAZN”.
Biondi ha poi aggiunto:
“Il medesimo contenuto può essere visto da due persone contemporaneamente ma bisogna far parte della medesima famiglia. Quando questo non avviene si tratta di una condivisione fraudolenta. Il problema è che questa decisione lascia scontenti in molti, poco dopo l’inizio del campionato. È una mossa audace da parte di DAZN. Questa decisione è figlia di due aspetti: pirateria e probabilmente anche il lato economico, qualcosa non torna nei loro conti”.
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This post was last modified on 9 Novembre 2021 15:20
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