Caso plusvalenze, la procura convoca un altro dirigente bianconero

TURIN, ITALY - APRIL 21: Fabio Paratici, Pavel Nedved and Andrea Agneli look on prior to the Serie A match between Juventus and Parma Calcio at Allianz Stadium on April 21, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images )

Proseguono le audizioni in Procura per i vertici della Juventus nell’ambito dell’inchiesta che coinvolge i vertici del club bianconero. 

Oggi, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, è stato il turno dell’amministratore delegato della Juventus Maurizio Arrivabene.

Il ruolo di Arrivabene

L’attuale C.E.O. della società bianconera non è tra gli indagati, in quanto all’epoca dei fatti non era ancora dirigente della Juventus ma era consigliere d’amministrazione.

Ciononostante verrà comunque ascoltato come persona informata sui fatti e risponderà relativamente al periodo del suo mandato come amministratore delegato.

Nell’inchiesta, che ha per principale oggetto le plusvalenze, ci sono al momento 6 indagati, tra i quali il presidente della Juventus Andrea Agnelli e il vicepresidente Pavel Nedved.

L’audizione, durata circa tre ore, presso la Procura di Torino potrebbe sciogliere ulteriori dubbi riguardanti la delicata situazione in cui la Juve è coinvolta.