Finito un Mondiale se ne fa un altro. Potrebbe far sorridere ma è così. Infatti tutti gli organi competenti sono già al lavoro per organizzare diverse edizioni dei prossima Coppa del Mondo. Non fa eccezione il Mondiale 2030.
Tra tutte le varie candidature spunta quella di Spagna, Portogallo ed Ucraina, volta a riportare il Mondiale in Europa, seguendo lo schema itinerante. A proposito della candidatura, ha parlato Rubiales, presidente della RFEF, la versione spagnola della nostra FIGC.
Rubiales, intervenendo all’Assemblea Generale straordinaria della RFEF, ha dichiarato di sentirsi ottimista: “La nostra candidatura è forte. Continuiamo a credere di ospitare un Mondiale con Portogallo ed Ucraina”.
Inoltre Rubiales ha specificato che la RFEF andrà a sollecitare il governo spagnolo per aumentare gli investimenti sul possibile Mondiale. Infatti i 7.5 milioni di euro stanziati dal governo non sarebbero lontanamente sufficienti per l’organizzazione del Mondiale.
Nonostante i pochi fondi, i vertici del calcio si sono detti a favore di quest’iniziativa per il Mondiale 2030, con Infantino e Ceferin pronti a supportare il progetto.
Enrico Coggiola
This post was last modified on 23 Dicembre 2022
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