Baschirotto da pelle d’oca: “Non vorrò mai essere chiamato campione ma calciatore di sogni”

CREMONA, ITALY - FEBRUARY 04: Federico Baschirotto of US Lecce celebrates after scoring the 0-1 goal during the Serie A match between US Cremonese and US Lecce at Stadio Giovanni Zini on February 04, 2023 in Cremona, Italy. (Photo by Marco M. Mantovani/Getty Images)

Federico Baschirotto dopo una lunga gavetta ha debuttato durante questa stagione in Serie A. Il difensore del Lecce ha impressionato molti addetti ai lavori per le prestazioni sul campo e anche per la sua stazza fisica.

Durante questa stagione sono già arrivati 3 gol in 21 presenze in campionato. Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate a Sky Calcio Club.

Le dichiarazioni di Baschirotto

Sulla prima stagione in A: “Quest’impatto non me l’aspettavo ma alla scalata che ho fatto ci ho sempre creduto, quella è stata la mia forza per andare avanti nelle difficoltà e arrivare dove sono ora. Mi sento la responsabilità dei miei compagni, dei tifosi, della città mi sento anche responsabile perché penso di essere d’esempio per tanti ragazzi giovani che rincorrono questo sogno. Il mio grande sogno era debuttare in Serie A sin quando giocavo in Promozione. Non vorrò mai essere chiamato campione ma calciatore di sogni perché è quello che sono: sono un calciatore semplicissimo che ha lavorato duramente, che si è sacrificato tanto; ho lavorato tanto per raggiungere i miei obiettivi“.

Sul Lecce: “Quando c’è l’allenamento alle 11, vado in palestra alle 8:15. Siamo ragazzi giovani che dedichiamo tante ore di lavoro sul campo, seguiamo il mister e di certo non ci poniamo limiti. Sappiamo che dobbiamo dare tanto per raggiungere il nostro obiettivo in A ma non ci poniamo limiti e sappiamo che possiamo crescere ancora tanto. Le categorie sono fatte di livelli, la Serie A è più difficile ci sono molto più tecnici, più veloci, più fisici…“

E la chiosa finale: “Affrontare i campioni mi dà tanta consapevolezza di dove sono arrivato e stare accanto ad Umtiti mi aiuta tanto, imparo tanto da lui; è un giocatore che ha calcato campi importanti e cerco di apprendere da lui tutto quello che posso imparare“.

Clemente Grimaldi