Ultim’ora Juve, inchiesta plusvalenze: decisione ufficiale di Sandulli

Ormai due mesi fa, nel bel mezzo del Mondiale in Qatar, in Italia è scoppiato un vero e proprio caos in merito alla questione plusvalenze, con la Juventus condannata e penalizzata con 15 punti in campionato per via di numerose intercettazioni compromettenti da parte dei dirigenti bianconeri.

Per attendere la sentenza definitiva, però, bisognerà aspettare prima il ricorso del club bianconero che potrebbe ancora cambiare le carte in tavola.

Intanto, il vicepresidente del secondo Collegio di Garanzia dello Sport Sandulli si è autosospeso dalla sua carica con effetto immediato.

Lo stesso Sandulli, qualche settimana fa, aveva rilasciato alcune dichiarazioni su organi di stampa in merito alla sentenza che ha condannato la Vecchia Signora al -15. Dichiarazioni che in una nota del 3 febbraio il Collegio di Garanzia presso il Coni aveva specificato fossero “a titolo personale”.

Queste le parole: “a Consob è intervenuta perché la Juve è quotata in Borsa. Fa un’analisi più accurata dei bilanci: sono controlli più ampi rispetto alle società non quotate. Questo è il motivo per cui c’è stato un accertamento ulteriore nei confronti della Juve e non delle altre società per le quali non è stata riscontrata nessuna ulteriore ipotesi di illecito”.