Vergogna a Barcellona, attacco a un bambino autistico da parte dei tifosi

I tifosi del Barcellona aggrediscono un bambino autistico (lapresse) rompipallone.it

Numerosi tifosi del Barcellona hanno circondato ed insultato un bambino autistico di soli 7 anni a poche ore dal fischio d’inizio del Clásico

Spesso, il calcio è teatro di episodi piuttosto commoventi mentre, altre volte invece, si presentano episodi che lasciano piuttosto discutere. Recentemente purtroppo si sono presentate numerose vicende che hanno mostrato anche il lato negativo di questo mondo.

La rivalità tra le tifoserie delle varie squadre è sempre stata una caratteristica del calcio; tuttavia queste divertono nel momento in cui il tifo organizzato programma coreografie e cori innocui senza arrivare a veri e propri attacchi fisici e verbali.

Pochi giorni fa, ad esempio, i tifosi del Marsiglia hanno lanciato pietre e bottiglie di vetro contro i finestrini del pullman del Lione, ferendo l’allenatore della squadra francese Fabio Grosso. Un brutto episodio nel mondo calcistico, ma non l’unico di questi giorni. Questa volta, però, l’attacco è stato da parte di tifosi del Barcellona e nei confronti di un bambino autistico, tifoso del Real Madrid, di soli 7 anni, poche ore prima della partita tra le due squadre spagnole. Fortunatamente, però, l’attacco dei tifosi blaugrana non è passato inosservato e, dunque, il Real Madrid ha deciso di sostenere a pieno il bambino ed invitarlo allo stadio.

L’attacco dei tifosi del Barcellona non passa inosservato, il Real Madrid invita il bambino allo stadio

Il giovane bambino Arkatiz, si trovava fuori dallo stadio Olimpico del Montjuic con tutta la sua famiglia per poter acquistare dei biglietti per vedere la partita. Tuttavia, le cose non sono andate come da programma. Infatti, il bambino, affetto da forma di autismo, era andato allo stand di DAZN per comprare un gadget della partita per cui non ha trovato i biglietti. Arkatiz preferiva il colore bianco, dunque, ha scelto proprio la sciarpa del Real Madrid, pochi minuti dopo, però, il bambino è stato accerchiato da circa 30 ultras del Barcellona che hanno iniziato ad insultarlo pesantemente e, successivamente, hanno lanciato anche un petardo ad un solo metro da lui.

Il padre del bambino, fortunatamente, non è rimasto in silenzio. L’uomo ha denunciato pubblicamente l’accaduto, ottenendo subito l’appoggio di tutti, compreso quello del Real Madrid. La squadra spagnola, infatti, ha invitato Arkatiz ad assistere alla partita dei Blancos contro il Valencia. Successivamente, anche LaLiga ha deciso di investigare su ciò che è successo al bambino, dunque, analizzeranno le telecamere dello stadio per cercare di trovare i colpevoli e rendere giustizia.