Hamilton, colpo durissimo: “Non è lui”, l’attacco è clamoroso

Hamilton, colpo durissimo: "Non è lui", l'attacco è clamoroso (Ansa Foto) - Rompipallone

Lewis Hamilton, arriva un colpo durissimo: parole forti per il pilota della Ferrari

Lewis Hamilton è felice come un bambino il giorno di Natale. manca sempre meno all’inizio del mondiale di Formula 1 ed il pilota della Ferrari non vede l’ora di poter debuttare con la nuova monoposto. L’ha già fatto a Barcellona con la vettura dell’anno scorso ed a Fiorano, il day after la presentazione ufficiale della prima auto rossa con il numero 44.

La gara, però, è tutta un’altra cosa. La competizione, la sfida con le rivali sono gli unici giudici insindacabili e l’attesa è davvero tanta, da oltre un anno, da quando l’1 febbraio 2024 la Ferrari annunciò il suo ingaggio ufficiale. E così, con la data sempre più vicina, l’attesa sta diventando a tratti snervante.

Hamilton in rosso, che attesa: ma Russell lo stronca

Di certo c’è che la curiosità di vedere Lewis in rosso è tanta, almeno al pari di vedere come si comporteranno la Red Bull e Max Verstappen ma anche la McLaren fresca di titolo del Campionato Costruttori di Formula 1. In attesa della prima gara ufficiale, sono diversi anche i giudizi degli addetti ai lavori.

La Mercedes, perso Lewis Hamilton, ha promosso George Russell come primo pilota e gli affiancato il giovane Kimi Antonelli, un italiano che ha già mostrato il suo talento in Formula 2. E proprio il pilota inglese ha detto la sua in vista della prossima stagione.

“Mi aspetto che la McLaren sia davanti visto il suo dominio nella seconda parte del 2024” ha sottolineato il pilota della Mercedes. Insomma, nessuna speranza per Lewis Hamilton e la Ferrari, che saranno costretti a rincorrere nuovamente, almeno nelle prime gare del Mondiale.

Russell ed il Mondiale: l’analisi del pilota della Mercedes

Lo stesso Russell, poi, ha evidenziato un aspetto che induce in riflessioni. “Probabilmente vincerà il campionato chi continuerà a sviluppare ma nel 2026 pagherà le conseguenze” ha spiegato il numero 63. Già, ma perché? Com’è noto, il 2025 sarà l’ultimo anno con le attuali monoposto ed i regolamenti in essere.

A partire dalla prossima stagione, infatti, vi sarà una rivoluzione totale che cambierà anche le monoposto. Molto dipenderà da come si evolverà il Mondiale: me scuderie ancora in lotta per il titolo probabilmente continueranno a sviluppare la vettura trascurando, almeno al momento, il lavoro per la prossima stagione.

Al contrario, se una scuderia sarà già tagliata fuori dalla lotta per il Mondiale, potrebbe decidere di concentrarsi solo sul 2026 per approcciare al meglio con i nuovi regolamenti.