Mbappé denunciato dal Paris Saint Germain: il motivo è davvero singolare (LaPresse-Rompipallone.it)
Mbappé si è reso protagonista di un gesto clamoroso: denuncia al Paris Saint Germain, club e calciatore in tribunale
Il Paris Saint-Germain ha finalmente conquistato la Champions League. Un successo storico, arrivato proprio nell’anno in cui Kylian Mbappé ha lasciato il club dopo anni da protagonista assoluto. La squadra di Luis Enrique ha centrato anche Ligue 1 e Coppa di Francia, completando un Triplete che segna una nuova era per il club parigino, finalmente vincente anche in Europa dopo stagioni ricche di investimenti ma povere di soddisfazioni internazionali.
Dopo sette stagioni, Mbappé ha lasciato Parigi a parametro zero nel 2024, approdando al Real Madrid. Una scelta che ha aperto la strada a un rinnovamento interno e a un PSG più compatto e vincente. L’ironia del destino ha colpito: la squadra ha raggiunto il suo traguardo più ambito senza colui considerato il suo uomo simbolo.
Mbappé, dal canto suo, si è congratulato pubblicamente con l’ex club, ma dietro le parole di circostanza si nasconde un clima ben diverso. Le tensioni tra il giocatore e la società non si sono mai sopite, e nelle ultime settimane sono riemerse con forza.
Kylian Mbappé avrebbe infatti denunciato il Paris Saint-Germain per molestie morali e tentata estorsione. Il riferimento è all’estate del 2023, quando il club lo aveva escluso dal gruppo squadra, inserendolo in un “loft” con altri giocatori in uscita, nel tentativo di forzarlo a rinnovare il contratto. La denuncia ha dato il via poi ad un’indagine penale con l’obiettivo di chiarire eventuali responsabilità da parte della dirigenza.
Le tensioni tra Mbappé e il PSG non sono una novità. Già nel 2023, la scelta del club di metterlo fuori rosa aveva sollevato critiche da parte dei sindacati dei calciatori. In parallelo alla vicenda penale, il numero 10 della nazionale francese ha avviato anche una causa per il mancato pagamento di circa 55 milioni di euro tra stipendi e bonus fedeltà. Una cifra enorme, che alimenta una battaglia legale ormai su più fronti.
L’esclusione di Mbappé dal gruppo principale rientrava in una pratica controversa, già adottata in passato dal PSG con altri calciatori. L’obiettivo è isolare chi non rientra nei piani o rifiuta il rinnovo. La giustizia ora vuole capire se tale comportamento possa rappresentare un reato, almeno nel caso di Mbappé che denuncia danni morali e pressioni indebite da parte del club.
L’inchiesta avviata dalla magistratura francese non riguarda solo il PSG e Mbappé. Potrebbe aprire un precedente destinato a cambiare i rapporti tra società e calciatori. Intanto, mentre Parigi festeggia la sua prima Champions, l’ex bandiera del club ha scelto di rompere il silenzio: non più con un pallone tra i piedi, ma in tribunale.
This post was last modified on 26 Giugno 2025 16:32
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