Il weekend del fantallenatore #2: il risveglio di Dybala ed il sogno Locatelli

L’appena trascorsa domenica italiana, oltre che dalla Serie A, ha visto celebrasi la ricorrenza dedicata ad alcune colonne portanti per la vita di ogni individuo, punti di riferimento e, spesso, fonte di ispirazione e saggezza. Tanti auguri, nuovamente a tutti i nonni. Su tutti i campi i festeggiati hanno accompagnato l’ingresso in campo delle squadre, e probabilmente, l’acquisto nella vostra fantasquadra di alcuni di loro, sarebbe stato più utile rispetto a quello di Ricccardo Saponara: rivelazione della passata stagione,  fantasma nelle prime sette giornate di campionato. Martusciello gli preferisce Krunic, per la proibitiva gara contro la Juventus, e lo tiene in panchina per tutti i 90 minuti di gioco.

 

ARMI LETALI. I bianconeri non fanno vederepaulodybalaempolifcvjuventusfcseriewhlqqymhst9l un bel gioco, ma riescono a superare agevolmente l’Empoli, ma
soprattutto regalano gioie a chi si trova ormai senza un tetto, un auto e magari qualche indumento, ipotecato al momento dell’asta iniziale per acquistare uno tra Gonzalo Higuain (doppietta per lui), ed il ritrovato Paulo Dybala. Il pensiero vola quindi a tutti quei poveri sfortunati che hanno visto segnare Dybala dopo 605 minuti di campionato, proprio nella settimana in cui il caso, sempre questo simpaticone, lo mise contro di loro. In quanto ad Higuain, invece…dovrebbe essere lecito ritenerlo illegale: troppo facile vincere con lui!

SCOMMESSE RIPAGATE. Una delle note più belle ciroimmobileudinesecalciovsslazioserieju4dscprcmdl(o più brutte, se contro di vuoi) di questo weekend di fantacalcio, arriva dalla giornata di sabato, e porta il nome di Ciro Immobile, che tanto immobile non è. Doppietta anche per lui, in questa che è la stagione della sua rinascita personale, dopo le esperienze all’estero ed il ritorno al Torino dello scorso gennaio, quando non soddisfò a pieno le aspettative dei suoi tifosi. Saranno soddisfatti adesso Simone Inzaghi e tutte le altre migliaia di fantallenatori che godono delle sue prestazioni nella loro squadra, così come sono riusciti a vincere una scommessa tutti quegli esperti delle provinciali che decisero di puntare su Meggiorini o Inglese ad inizio stagione.

IL TRADIMENTO DEI GOLEADOR. Earkadiuszmilikgenoacfcvsscnapoliserieoafnuqzmagplntrambi i clivensi sono andati a segno nello scontro salvezza contro un Pescara sempre più in crisi, prendendosi le copertine in una settimana che ha visto molti bomber rinomati in crisi: Petagna ruba la scena al duo Milik-Gabbiadini che, in Atalanta-Napoli, non viene ben supportato da una squadra imbattutasi nella classicaca giornata storta, e si trasforma in una doppia insufficienza per i due partenopei; Kalinic è ormai da tempo irriconoscibile, ed il gol in Europa non ha avuto su di lui lo stesso effetto riscontrato su Dybala; l’Inter attraversa subisce un’altra batosta in coppa, ma questa volta paga le conseguenze in campionato, ed anche Mauro Icardi delude i suoi fantallenatori ; Bacca non trova la via del gol su azione, ma probabilmente il signor Guida, direttore di gara di Milan-Sassuolo, ha costruito una fantasquadra attorno al fuoriclasse colombiano e non ha resistito quindi alla tentazione di fischiare un calcio di rigore molto, ma molto dubbio, realizzato poi proprio dall’attaccante rossonero.

IL RAGAZZINO DI SAN SIRO. Ma sempre a San Siro smanuellocatelliacmilanvsassuoloserietqr4nwfxjqgli è concretizzata la favola più bella di
questo weekend calcistico. La domenica è quella dei nonni, ma la scena la ruba un ragazzino di 18 anni, con la maglia rossonera addosso, in un Milan che trova sempre più fortuna con i suoi giovani. Vogliamo pensare che il sognatore di turno, quello che settimana scorsa esultava per il gol di Totti, quello che partecipa all’asta per Pellissier, quello che è innamorato delle belle storie, sabato mattina abbia avuto una crisi di follia, ed abbia schierato Manuel Locatelli titolare. Perché quel tiro da fuori area che si insacca alle spalle di Consigli, la corsa, le lacrime di quel ragazzo che porta il Milan sul momentaneo pareggio, prima del gol vittoria di Paletta, sono talmente belle che meritano di essere condivise con la felicità di almeno un fantallenatore.

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