Napoli, Spalletti in conferenza stampa: “Anche noi vogliamo vincere. Insigne? Ecco come lo vedo”

Napoli-Venezia vedrà l’esordio sulla panchina azzurra di Luciano Spalletti.

Il tecnico toscano, oggi, in conferenza stampa, ha parlato del suo Napoli a 360° parlando degli obiettivi, dei tifosi e del mercato della propria squadra.

Alla domanda su cosa si aspetta dal suo Napoli e cosa manca per completarlo Luciano Spalletti ha risposto così:

“Non mi convinceranno mai a non pretendere cose importanti dalla squadra. Poi si vedrà strada facendo quelle che saranno le nostre ambizioni però si va sempre a confrontarci per ottenere il massimo. Non manca niente. Abbiamo avuto questa settimana ulteriore per completare quelle che erano le cose da esercitare in conseguenza agli ultimi arrivati. per cui conosciamo la strada da percorrere, dove vogliamo arrivare. Vi assicuro che essere noi è bellissimo, si parte forte per arrivare forte”.

Non è mancata, ovviamente, la solita domanda sul mercato e, in particolare, sulle voci che vedrebbero Lorenzo Insigne e Kostas Manolas come possibili partenti. La risposta:

“Quando sono venuto qui e ho detto di essere felice di essere a Napoli era in conseguenza dei calciatori, non solo per la bellezza della città, delle persone e della passione dei tifosi. I nomi che ci sono nella rosa preferirei tenerli ed è su quei nomi che mi baso per il futuro. Insigne è sempre scherzoso, arriva al campo sorridente. Tutto sommato le incertezze sul lavoro che ti possano turbare riguardano altri mestieri, non il nostro mondo. Quella che chiamate turbativa Lorenzo la schiaccia quando se la trova davanti e la calcia mettendola dove gli pare come un pallone. Manolas e Insigne fanno parte di questo gruppo e spero di averli dentro, anzi sono calciatori che alzano il livello della qualità degli altri calciatori che ci giocano vicino. Se porto loro due in conferenza stampa rispondo meglio. Certezza che ci saranno anche a settembre? Per me sì.

Infine Spalletti dedica un passaggio ai propri nuovi tifosi:

“Hanno ragione, anche noi vogliamo vincere. Riaverli ci permetterà di guardare direttamente negli occhi la loro passione e verrà di conseguenza domandarci se stiamo facendo il massimo per onorarla. Da qui bisogna partire. Ne abbiamo parlato in questi giorni con i calciatori. Non è una piazza come tutte le altre e dobbiamo avere la forza di saper sopportare quelli che sono gli occhi, non solo le presenze allo stadio. Gli occhi sono tanti, migliaia che guardano le prestazioni del Napoli. Che ci sia pubblico o non ci sia pubblico abbiamo la pressione di quegli occhi che ci guaderanno sempre e noi dobbiamo essere al livello”.

LEGGI ANCHE: Juve, Allegri in conferenza stampa svela il futuro di Ronaldo!

Impostazioni privacy