Inter-Juve non è una sfida già decisiva, lo hanno sottolineato anche i due allenatori, ma indubbiamente stasera a San Siro ci si gioca moltissimo. Allegri deve continuare la risalita in classifica, Inzaghi non deve lasciare il Milan a +8 e perdere il treno per il primo posto. Entrambi i tecnici, però, hanno ancora dei dubbi da sciogliere sulla formazione corretta da schierare per vincere il delicatissimo match.
Inter-Juve, Inzaghi ha solo un dubbio
Dopo la sconfitta con la Lazio, la squadra nerazzurra si è subito rialzata con una vittoria fondamentale in Champions. La gara con lo Sheriff ha mostrato un Vidal in ottima forma, al punto che Inzaghi non sa se schierare l’ex Barcellona o Calhanoglu. Il cileno ha esperienza per affrontare queste sfide, soprattutto contro la Juventus che l’anno scorso ha fatto soffrire con un suo gol. Anche Dimarco brama per una maglia di titolare, o ai danni di Perisic o Bastoni come terzo di difesa. Mantiene qualche chance da titolare anche Vecino, ma l’uruguagio molto probabilmente verrà utilizzato a gara in corso.
PROBABILE INTER: Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Vidal, Perisic; Lautaro, Dzeko.
Inter-Juventus, Allegri deve scegliere la difesa
Allegri è tornato: solo vittorie nelle ultime partite, tutte con un gol di scarto. La Juventus cinica, spietata e maledettamente concreta, che non si vedeva da tempo, è finalmente tornata. Dybala dovrebbe partire alla panchina, anche perché si tratta della prima convocazione dopo l’infortunio. Chiellini dovrebbe essere titolare, con Bonucci e De Ligt che si giocano l’altro posto, con l’olandese leggermente favorito. Sulle fasce torna a destra Cuadrado, giocatore fondamentale per Allegri, il quale consente al colombiano di avere meno compiti difensivi con questo modulo.
PROBABILE JUVENTUS: Szczesny; Danilo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, Locatelli, Bentancur, Bernardeschi; Morata, Chiesa.