
Dusan Vlahovic of ACF Fiorentina reacts during the Serie A 2021/2022 football match between ACF Fiorentina and FC Internazionale at Artemio Franchi stadium in Florence Italy, September 21st, 2021. Photo Andrea Staccioli / Insidefoto andreaxstaccioli
Domenico Marocchino, intervenuto ai microfoni di Radio Bruno, ha parlato di una tematica molto importante della Fiorentina: Dusan Vlahovic. Secondo quanto detto dal noto opinionista il giocatore serbo è un calciatore eccezionale:
“Caso Vlahovic ai miei tempi? E’ cambiato tutto. Il perché sarebbe un discorso molto lungo, ma c’è stato uno sviluppo, un modo di gestire le competizioni troppo diverso per fare dei paragoni. Vlahovic è comunque un giocatore diverso, una via di mezzo tra Cavani e Paolo Rossi. Non è rissoso, è pulito… Via a gennaio? Dipende dalla politica della società, dalla gestione di potere di grossi club e da tanti fattori. Tutto viene placato dal denaro… Se i viola volessero puntare ai primi 2 o 3 posti non avrebbero dovuto cedere neanche Chiesa e Bernardeschi”
Inoltre, ha parlato anche della partita tra la Juventus di Massimiliano Allegri e la squadra viola di Vincenzo Italiano:
“Allegri ha un lavoro molto difficile da fare, mentre di Italiano posso solo parlare bene. La Fiorentina è una squadra dinamica, allegra e che diverte. Molte hanno giocatori a cui piace ricevere il pallone sui piedi, mentre la squadra di Italiano dà sempre soddisfazioni nel bene e nel male”
TI PUÒ INTERESSARE ANCHE: Fiorentina, si pensa al dopo Vlahovic: trovato sostituto!
This post was last modified on 5 Novembre 2021 23:02
Il calciomercato estivo ha visto la Serie A dare il benvenuto a due campioni dal…
L'inizio di stagione di alcune squadra di Serie A è stato parecchio complicato. Il Genoa,…
Il calcio italiano perde una delle sue figure più iconiche. È morto a 84 anni…
Il Genoa vive ore caldissime. Dopo l’esonero di Patrick Vieira, la società rossoblù si prepara…
La Serie A vede una situazione di caos in casa Fiorentina, dove si è dimesso…
La Juventus batte la Cremonese rischiando qualcosa nel finale. Comincia bene l'avventura di Luciano Spalletti…