Ha del clamoroso quello che sta succedendo in Olanda. Lì i casi di Covid sono in netto aumento e il governo olandese ha preso la decisione di predisporre un nuovo lockdown nella nazione.
Il governo non è stato clemente neanche con il mondo calcistico. Infatti ha anche chiuso al pubblico tutti gli stadi. Quindi le partite dell’Eredivisie torneranno ad essere giocate a porte chiuse come nell’annus horribilis del 2020.
Sia la Federcalcio Olandese che l’Eredivisie, però, hanno espresso il loro disappunto attraverso un comunicato: “È più che frustrante vedere che il governo apparentemente non stia guardando dove si verificano le fonti di infezione. Queste non ci sono negli stadi, come è stato dimostrato più volte. Abbiamo investito decine di migliaia di euro affinché tutto sia a prova di coronavirus per gli spettatori. Dal primo confinamento sono state fatte centinaia di partite con il pubblico e nessuna partita ha causato focolai importanti. Questa partita è molto importante per la qualificazione ai Mondiali del prossimo anno e, naturalmente, il vantaggio di giocare in casa con un pubblico di casa sarebbe una buona spinta”.
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