Continuano i guai per un ex Milan: accuse di stupro e richiesta di estradizione

La Procura di Milano ha inoltrato al ministero della Giustizia la richiesta d’estradizione e il mandato d’arresto internazionale per Robinho, l’ex calciatore del Milan condannato a 9 anni di carcere per violenza sessuale.

Per ora non sembrano esserci possibilità sul fatto che Robinho possa essere consegnato alle autorità italiane, in quanto la costituzione brasiliana non consente l’estradizione dei propri cittadini.

Secondo le ricostruzioni, Robinho avrebbe fatto bere la ragazza allora 23 enne in un noto locale del capoluogo lombardo, dove si era recata per festeggiare il compleanno, fino a renderla incosciente. Dopodiché sarebbe stata violentata a turno da lui e i suoi amici, senza che lei potesse opporsi.

Il calciatore ha concluso la sua esperienza con il Santos nel 2020 quando, a seguito delle intercettazioni uscite del processo sui media brasiliani, la società carioca decise di revocargli il contratto, dopo averlo messo in un primo periodo fuori rosa.

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