Spalletti: “Mai entrati in gara, meritavamo di meno. La verità su Osimhen!”

È finito in parità il penultimo match della ventiseiesima giornata di Serie A, quello tra il Cagliari e il Napoli, che resta a due lunghezze dalla capolista Milan.

Gli azzurri infatti, nonostante avessero un’occasione ghiotta in chiave classifica, non sono andati oltre l’1-1, agguantato peraltro nel finale grazie al colpo di testa di Victor Osimhen.

LE PAROLE

Dopo il triplice fischio dell’arbitro, il tecnico Luciano Spalletti, visibilmente delsuo, è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la gara e la prestazione dei suoi: “Non abbiamo mai preso in mano la partita, il Cagliari meritava di più e noi meritavamo di meno. C’è da essere contenti del risultato perché poi alla fine dopo le partite di Europa League succede un po’ a tutti. Abbiamo fatto troppo poco sotto l’aspetto qualitativo. La discussione con Elmas? Ogni tanto mi viene il sorriso da bischero quando sono in panchina, una faccia sbagliata, ma con i giocatori ci si capisce“.

OSIMHEN – “Si è messo a disposizione all’ultimo secondo, rischiava di non prendere parte alla partita. Fabian sentiva dolore e fargli fare più di 20′ sarebbe stato un rischio. Ai ragazzi devo riconoscere un buon atteggiamento, ma loro devono riconoscere che dobbiamo e possiamo fare qualcosa in più. Se non usiamo le qualità che abbiamo, le decisioni poi le prendono gli altri“.

LE BIG – “Sarà per tutte complicato andare a giocare le ultime partite su campi come questo, dove si lotta per non retrocedere. A dicembre diverse squadre sono state sistemate dai dirigenti, penso a Capozucca o Sabatini: hanno completato la squadra con altri giocatori e dato nuove motivazioni“.

I PROSSIMI MATCH – “Per le prossime partite le emozioni non mancheranno, speriamo di giocarle con i giocatori nelle giuste condizioni. Gare come quelle contro Barcellona, Milan e Lazio da bambino le sognavi e bisogna viverle nella maniera corretta“.