In casa Juventus è in atto una vera e propria rivoluzione della rosa che, dalla sessione di calciomercato post-Covid del 2020, ha visto la propria età media calare notevolmente.
Negli ultimi due anni sono state prese scelte difficili che hanno portato alla cessione di calciatori molto importanti per gli equilibri dello spogliatoio bianconero: un nome su tutti, Cristiano Ronaldo. Insomma, il modus operandi della dirigenza juventina è molto chiaro: restano in squadra e vengono acquistati solo calciatori funzionali alla causa della Vecchia Signora. Nessuna eccezione.
Dybala-Juve: i numeri
Va da sé, dunque, che scelte così nette portino a mettere in discussione anche figure di spicco che, apparentemente, potrebbero sembrare intoccabili. E’ il caso di Paulo Dybala. L’argentino, arrivato alla Juventus nell’estate 2015, ha vissuto negli ultimi due anni un periodo deludente della propria carriera. Molteplici infortuni e ricadute muscolari l’hanno portato a saltare addirittura 39 partite su 94 dalla stagione 2020/21 ad oggi.
Per tale ragione, Arrivabene, Nedved e Cherubini hanno deciso di non rinnovare il contratto in scadenza a giugno 2022 della Joya, il quale va però sostituito con un nome della stessa caratura tecnica. La parti sono già al lavoro e, sondando le vie – infinite – del calciomercato, si è giunti ad un nome nuovo.
Il possibile sostituto
Secondo Tuttosport, gli osservatori bianconeri sono al lavoro per seguire da vicino i progressi di Antony, stella brasiliana che sta stupendo le big d’Europa con il suo Ajax. Il fattore che fa sorridere i tifosi della Juventus è il buon rapporto dell’ala d’attacco con Danilo, suo connazionale.
La concorrenza però, non sta a guardare. Bayern Monaco e Manchester City monitorano il ragazzo e il pericolo maggiore per i bianconeri potrebbe essere un’asta al rialzo verso l’estate, per un cartellino che ha già un valore molto alto (l’Ajax chiede 60/70 milioni di euro).
Da osservare, dunque, questa pista di mercato che promette di tenerci col fiato sospeso fino all’ultimo.
Alessandro Maurizio Polo