Juventus, continua l’indagine sugli stipendi: la mail di Chiellini

Juventus' Italian defender Giorgio Chiellini reacts after Juventus lost the Italian Super Cup (Supercoppa italiana) football match between Inter and Juventus on January 12, 2022 at the San Siro stadium in Milan. (Photo by MIGUEL MEDINA / AFP) (Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Continua l’indagine della Procura di Torino nell’operazione Prisma, volta ad accertare se ci siano state irregolarità o meno nei tagli degli stipendi dei giocatori della Juventus attuati durante i mesi di lockdown nel 2020. L’ultimo dettaglio emerso è una mail inviata dal capitano, Giorgio Chiellini, ai compagni di squadra.

“Ho parlato con Paratici e Agnelli, il club vorrebbe trovare un accordo in questo momento di difficoltà. Credo che dobbiamo fare un passo che ci permetterebbe di evitare rischi e di dare un’immagine di squadra fatta da uomini di valore”. Queste le parole del difensore della Nazionale.

Chiellini propose poi ai compagni tre soluzioni, riportate dal testo pubblicato da Il Corriere di Torino.

La prima: “Marzo pagato al 100% subito e poi se non si gioca si perde tutto il resto e nella migliore delle ipotesi prendiamo un mese o poco più pagato nei prossimi anni”.

La seconda, che sarà effettivamente scelta: “Marzo pagato al 100% nelle prossime stagioni, aprile 0%, maggio 100% nelle prossime stagioni. Giugno: se annullano il campionato 0%, se riusciamo a finirlo 100% nelle prossime stagioni”.

La terza: “Marzo 100% nelle prossime stagioni, aprile 0%, maggio 100% nelle prossime stagioni, giugno 50% nelle prossime stagioni”.

L’obiettivo dei pm dell’Inchiesta è quello di capire se ci fu una rinuncia volontaria o un differimento degli stipendi, per confermare che la decisione sia stata coerente con i bilanci presentati dal club della famiglia Agnelli.