A poche ore dall’ufficialità dell’esonero di Paolo Zanetti, il Venezia sembra aver deciso a chi affidare il timone della nave per le ultime quattro giornate di campionato. Nel disperato tentativo di agguantare una salvezza ormai lontana 6 punti, sarà Andrea Soncin a guidare i lagunari nella parte finale di stagione.
Da giocatore soprannominato Il Cobra oppure Sua Maestà, negli anni 2000 ha fatto le fortune dell’Ascoli con ben 32 reti in 93 presenze. Nel 2015 decide di appendere gli scarpini al chiodo intraprendendo la carriera da allenatore.
Dal 2017 lavora a Venezia dove ha attuato una vera e propria scalata verso la guida della prima squadra. 2 anni con l’Under 18 e uno soltanto con la Primavera, non può fare dell’esperienza la sua miglior virtù, ma l’entusiasmo e la voglia di fare bene non mancano. La scelta di dire addio all’artefice della promozione in Serie A potrebbe risultare rischiosa per gli arancioneroverdi, ma a Soncin la grande occasione di dimostrare tutto quello che vale in questi ultimi strascichi di campionato.
Alessio Menichini