Indiscrezione o meno, suggestione o no, il conto alla rovescia per il Palermo targato Manchester City è partito. Il presidente Mirri sta per cedere l’80% delle quote del club rosanero ai rappresentanti del City Football Group che detiene le società satellite del colosso inglese. I professionisti sono al lavoro nella due diligence che precede le firme per il passaggio del pacchetto di maggioranza.
Gli sceicchi quindi sarebbero pronti ad immettersi in un nuovo mercato, in un nuovo campionato, quello italiano, il quale sta vedendo sempre più nuove proprietà estere arricchire il suo ventaglio.
City Football Group è una holding company istituita con l’obiettivo di supervisionare la creazione e lo sviluppo di una rete di club collegati tra loro e di altri progetti nel mondo del calcio sotto l’egida del Manchester City. La holding è controllata dal fondo Abu Dhabi United Group (ADUG), che ne detiene il 78% delle quote, mentre il 12% appartiene ai cinesi di China Media Capital e CITIC Capital. Infine, il 10% è posseduto dagli statunitensi della Silver Lake Partners.
Le squadre tuttora sotto l’egida della città dei cantieri navali inglesi sono sparse in tutto il mondo, tra cui il New York City FC negli USA; il Melbourne City in Australia; il Yokohama Marinos in Giappone; in Uruguay con il Montevideo City; in Spagna con il Girona; in Cina con il Sichuan; il Mumbai City in India; il Lommel in Belgio ed infine il Troyes in Francia.