Il Verona espugna l’Unipol Domus grazie alle reti del primo tempo di Barak e Caprari. Joao Pedro riaccende le speranze rossoblù segnando su calcio di punizione al 57′ ma non basta.
Mazzarri e i suoi perdono in casa la settimana gara delle ultime otto, che finisce tra i fischi.
Se all’inizio il pubblico sosteneva la squadra, nell’immediato finale c’è stata una contestazione vistosa da parte di tutta la curva che non ha risparmiato fischi e cori poco eleganti, tra cui un “andate a lavorare”.
Mentre i giocatori prendevano il via per gli spogliatoi è stato il capitano autore del gol Joao Pedro a chiedere ai compagni di tornare indietro, per confrontarsi civilmente con i tifosi.