L’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio per 1-1 ottenuto in casa con la Cremonese. Ecco quanto evidenziato:
“La delusine c’è perché avevamo sbloccato la partita, peccato per il gol subito dopo su un rimpallo dove potevamo uscire forte sugli spazi. Abbiamo attaccato a lungo, creato buone opportunità, ma non siamo riusciti a vincere”.
Poi si è soffermato su Muriel, contrariato per la sostituzione, e sull’errore di Musso che è costato il pareggio: “Muriel, almeno quando non è infortunato, gioca praticamente sempre. In questo ruolo è stato determinante per l’Atalanta due anni fa, fu la sua migliore stagione. Anche oggi ha giocato, più di 60 minuti, ad un certo punto della gara entrano attaccanti freschi. Anche nelle altre squadre cambiano gli attaccanti. In questo momento lui storce un po’ il naso a uscire, forse era meglio pensarci prima, perché se va in un’altra squadra secondo me gioca meno di quanto gioca all’Atalanta. Però capisco che dopo tanti anni con noi puoi non essere soddisfatto. Questa è una di quelle cose che andava risolta prima“.
Musso? Il suo problema principale è il gioco coi piedi, ha dimostrato di essere un ottimo portiere nelle uscite, anche in quelle alte, ma questa incertezza nel gioco coi piedi gli ha creato anche insicurezze sui tiri. Sta lavorando molto per migliorare questa fase che per molte squadre è diventata determinante per il gioco del calcio”.