L’allenatore del Torino, Ivan Juric, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN al termine dell’incontro con il Sassuolo finito 0-1 e valevole per la 7ª giornata della Serie A TIM 2022/2023. Ecco quanto evudenziato:
“La squadra mi è piaciuta poco, sia tecnicamente che a livello di ritmo. Abbiamo fatto male. C’erano tutti i presupposti per fargli male. Al di là delle assenza, che avrebbero potuto aiutarci in questo senso, la sensazione è che non eravamo giusti, senza trovare scuse. Il gol annullato di Vlasic è l’esempio delle situazioni che avevamo preparato in settimana. Il ritmo della squadra non era buono, era sufficiente, poi non mi sono piaciute le scelte. È stata una prestazione non buona.
Siamo la squadra meno fisica dell’intera Serie A, se parliamo di fisicità. Abbiamo perso tanti giocatori in tal senso. Al di là di questo, dobbiamo fare meglio nella costruzione del gioco. La partita era facile da interpretare e da leggere ma, ciò nonostante, non l’abbiamo fatto. Inoltre, se i ragazzi non sono al 100% facciamo fatica.
Non saprei cosa rispondere. Oggi non mi sembrava una partita in cui avremmo potuto prendere gol nel finale. Contro l’Inter, invece, ci sarebbero voluti calciatori di un altro spessore per tenere di più il pallone o gestire con più esperienza certe situazioni. Non mi sembra, francamente, che la squadra abbia dei crolli che giustifichino questi gol nel finale. Sicuramente è una cosa che si sta ripetendo e, forse, la colpa è mia che non ho ancora trovato una soluzione”.
Ai microfoni di Sky Sport ha poi rivelato un piccolo aneddoto riguardante Raffaele Palladino, suo ex calciatore ai tempi del Genoa e nuovo allenatore del Monza: “Ci siamo sentiti prima della firma, mi ha chiesto un consiglio. Sono contento per lui. Sicuramente Gasperini ci ha cambiati tutti dal punto di vista tattico e umano, quindi andiamo avanti su quella strada“.