Mertens da brividi: “Napoli città più bella del mondo”, poi la risposta sul ritorno!

Il legame tra Dries Mertens ed il Napoli, con la città di Napoli, è viscerale. Quasi come se fosse un figlio di Partenope relegato in esilio tra le Fiandre e la Vallonia. Ciro il grande e la sua città adottiva vivranno per sempre questo legame, con l’uno che ha ricevuto tanto dall’altra e viceversa. Paradigmatica è stata la presenza del belga sugli spalti del Maradona per il Liverpool, esultando come se fosse da sempre appartenuto a questa gente.

Dries Mertens Napoli

Durante la premiazione dell’evento San Gennaro World, svoltasi questa sera al teatro San Ferdinando, giunta alla decima edizione e condotta dal direttore artistico Gianni Simioli, è stato premiato in quanto simbolo della città di Napoli nel mondo. Proprio in quest’occasione si è espresso sul suo passato e sul suo presente adesso in Turchia.

Come state? “Sto bene ma mi mancate. Quando arriviamo a Capri dovrei essere io quello che scatta le foto ma invece vanno tutti da lei (la moglie Kat, ndr.) e la ringraziano”.

Se Ciro fosse stata una bimba? “Non so se l’avremmo chiamata Anna. Sono contento che sia un bimbo e che posso portare il nome Ciro in giro per il mondo”.

Prossimo figlio a Napoli? “Fammi fabbricare prima stasera qualcosa, poi vediamo (ride, ndr.)“.

Palazzo Donn’Anna? “Quando arrivammo a Napoli vedemmo molte case e poi arrivammo lì. C’era un ragazzo con una camicia completamente aperta. Mi disse che non era ancora completa, servira ancora un mese ma io me ne innamorai subito perché vidi il mare e quel panorama“.

Tornerete un giorno? “Per me sì (risponde Kat, ndr.)“. Mertens – “Se lei dice sì, allora è sì“.

Napoli migliorata? “Io l’ho vista migliorare di anni in anno. Per me l’Italia è il Paese più bello del mondo e Napoli la città più bella del mondo“.

FONTE SPAZIO NAPOLI

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