Polemiche arbitrali dopo Lazio-Napoli, la sentenza su Sarri

Continua la battaglia tra Sarri e gli arbitri. Infatti è arrivata oggi la sentenza inerente al post partita di Lazio-Napoli dove l’allenatore toscano aveva polemizzato sulla gestione arbitrale.

Lazio Napoli Sarri

In quella partita furono gli uomini di Spalletti a conquistare l’Olimpico con un 2-1 con le reti di Kim e di Kvaratskhelia. Non bastò la rete iniziale di Zaccagni. Non mancarono però le polemiche durante la partita e il post-gara per alcuni episodi. Infatti per le critiche all’arbitro Simone Sozza l’allenatore dovrà pagare una multa di 4000 euro.

“Nell’era del VAR, o gli arbitri sono scarsi o c’è la soluzione B che è preoccupante – così si era espresso Sarri infuriato ai microfoni dei giornalisti continuando – Dal match contro il Bologna gli arbitri vengono prevenuti e ce lo dicono. Penso che l’AIA debba prendere provvedimenti seri”. Un’onerosa ammenda della FIGC che lo accusa di giudizi lesivi verso la classe arbitrale e che arriva dopo il patteggiamento. Questo il comunicato:

“A seguito dell’accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti (ex art. 126 CGS), Maurizio Sarri è stato sanzionato con un’ammenda di 4.000 euro. Per responsabilità oggettiva è stata sanzionata con un’ammenda di 4.000 euro anche la Lazio. Lo scorso 3 settembre il tecnico biancoceleste ha violato gli art.4 comma 1 e 23 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva nonché l’art. 37 del Regolamento del Settore Tecnico per aver espresso in occasione delle interviste rilasciate al termine del match Lazio-Napoli, valido per la 5ª giornata del campionato di Serie A, giudizi lesivi del prestigio e della reputazione sia del direttore di gara, Simone Sozza, sia dell’istituzione arbitrale nel suo complesso intesa”.

Rocco Scatà

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