Juventus' Italian coach Massimiliano Allegri reacts prior to the UEFA Champions League 1st round day 3 group H football match between Juventus Turin and Maccabi Haifa, at the Juventus stadium in Turin on October 5, 2022. (Photo by Marco BERTORELLO / AFP) (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)
Fare di peggio sarà difficile, ma non impossibile. La sconfitta, anzi, l’apice del profondo rosso bianconero questa sera apre a molteplici scenari, mille malumori e altrettante riflessioni. Una Juventus spenta, non tanto fisicamente e tecnicamente, ma soprattutto e solo mentalmente. L’indiziato principale della derrota è Massimiliano Allegri, intorno al quale si sprecano anche parallelismi e numeri.
Interessante è il dato pubblicato via Twitter da Enrico Turcato, il quale fa notare che da quando è tornato l’allenatore livornese, la Juventus è arrivata alla sconfitta numero 17, lo stesso numero di sconfitte riportate dalle gestioni Sarri e Pirlo che lo hanno preceduto e a cui l’ex Milan è succeduto con tutti i crismi del Salvator Patriae.
This post was last modified on 11 Ottobre 2022 21:49
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