Pioli: “Un peccato, l’ingenuità di Tomori ci ha compromesso. Avrei qualcosa da dire all’arbitro”

Dopo la vittoria casalinga inferta ad una Juventus che qualche ora prima ha commesso il suo ennesimo harakiri stagionale, nello stesso fortino il Milan non è riuscito a bissare la vittoria di sabato questa sera contro il Chelsea, complice anche l’espulsione fin troppo prematura di Tomori dal cui fallo, abbastanza discutibile, nasce il vantaggio dei blues su rigore siglato da Jorginho che mette in discesa la partita per gli inglesi. Di seguito le parole di mister Pioli.

Stefano Pioli Milan

“Quello che dovevo dire all’arbitro l’ho detto. Peccato perché credo avremmo potuto giocarcela. Abbiamo avuto 2-3 occasioni con cui saremmo potuti rientrare in partita. Volevamo ripartire con un risultato positivo. Abbiamo giocato 80 minuti in inferiorità, è stato un peccato e abbiamo commesso un’ingenuità”.

“L’umore della squadra è immaginabile, sono tutti delusi. Se vogliamo andare avanti abbiamo ancora la possibilità e le qualità per crescere anche in Europa”.

“E’ un test di valutazione stasera da congelare, avrebbe dovuto farci crescere ma purtroppo l’espulsione ha distorto la valutazione in merito. Il calcio è uno sport di contatto, quello di Tomori non è mai rigore, né tantomeno rosso. Dispiace anche per questo fantastico pubblico, avremmo voluto giocarcela alla pari”.

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