Agguato al Carrefour di Assago, il messaggio di Pessina: “Quella coltellata l’abbiamo subita tutti”

La vicenda del Carrefour di Assago ha scosso profondamente il mondo del pallone e non solo. Viviamo la nostra quotidianità pensando che queste cose non possano accadere in uno stato di diritto. Invece ciò che è accaduto ai dipendenti del centro commerciali e a Pablo Marì ci riporta alla triste realtà.

Si è detto di tutto a riguardo in queste ultime ore. Tuttavia le parole che meritano di essere menzionate, oltre ovviamente a quelle dei diretti interessati, sono state spese da Matteo Pessina. Il capotano del Monza ha voluto mandare un messaggio al suo compagno, fortunatamente convalescente.

Il messaggio di Pessina

Pessina parte cosi: “Ciao fratellone. Ieri sera, alla telefonata del Dottor Galliani, mi è crollato il mondo addosso. Nel nostro lavoro siamo pronti a molti imprevisti, cose brutte che possono accaderci e cambiarci la vita. Ma quando mi hanno detto che sei stato coinvolto in un accoltellamento, mentre eri in compagnia di tua moglie e tuo figlio, sono stato travolto da pensieri che tuttora non mi danno pace”.

Viene difficile dare torto a Pessina, che dimostra ancora una colta quanto i calciatori siano in realtà persone normalissime. Pessina continua dicendo: “Quella coltellata con te l’abbiamo subita tutti nello stesso istante. Sapere che una persona nella tranquillità di un giovedì pomeriggio, in un supermercato, possa subire una violenza del genere è difficile da accettare”.

FOTO: Getty – Pablo Marì-Monza-Empoli

Pessina si sofferma poi sulle qualità umane del calciatore: “Noi, Pablo, ci consociamo da pochi mesi, ma ai ragazzi come te è difficile non legarsi subito. Sei entrato nel nostro spogliatoio in punta di piedi, con la professionalità e l’esperienza che solo i grandi uomini portano con sé. Fin da subito ti sei messo a disposizione di tutti, regalando ad ognuno di noi un sorriso e una parola di conforto nei momenti più bui e difficili. E oggi, siamo noi qui, tutti insieme a combattere e a stringerci attorno a te. Proprio come tu hai fatto sempre per noi. Lotteremo insieme a te e con te questa battaglia, con il sorriso e la forza che ci hai sempre dato. Sei una roccia, ti aspettiamo”.

Infine il messaggio è rivolto a tutti coloro che hanno subito l’aggressione al Carrefour: “Un abbraccio alla tua meravigliosa famiglia. Un pensiero speciale ai feriti e alle loro famiglie, ma soprattutto a Luis Fernando Ruggieri, vittima di questa folle aggressione”.

Enrico Coggiola

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