Vigilia di Europa League per la Roma che si prepara ad affrontare il Ludogorets all’Olimpico.
Il tecnico giallorosso, José Mourinho ha parlato in conferenza stampa.
Roma – Ludogorets, Mourinho su Zaniolo
“Su Zaniolo è stata fatta giustizia. Tre giornate di squalifica erano troppe. A mio avviso era da massimo un turno di stop. Per noi lui è importante, perché che può aiutare la squadra a vincere. Prima dell’allenamento non sono in grado di dire se giocherà o meno. L’ematoma è grande e il dolore tanto, vediamo come si sente oggi, ma mi piacerebbe averlo a disposizione”.
Sulla partita di domani:
“Se non vinciamo andiamo in Conference League. Ma non vogliamo. Vogliamo andare al playoff e se pensiamo così è una gara dove abbiamo un solo risultato. Sarà una gara difficile perché esiste questa pressione, ma sarà difficile anche per l’avversario. Hanno già vinto contro di noi nonostante giocassimo seriamente. Ho cambiato portiere, ma giocammo con le prime scelte, non con la Primavera. Penso che lo stadio sia esaurito di nuovo, si può creare un ambiente di partita decisiva, come con il Bodo o il Leicester. Gare che sai che se non vinci se fuori. Creando questa atmosfera, possiamo farcela”.
Abraham in difficoltà? La risposta di Mourinho in conferenza
“Per me la cosa principale è l’atteggiamento. Pensare alla squadra, lavorare seriamente e non piangere nei momenti difficili. Si deve avere coraggio di tornare a fare. Pellegrini ad esempio ha sbagliato il rigore con l’Empoli, ma il rigore successivo era decisivo e ha segnato con coraggio. Se non avesse segnato non sarebbe stato un problema, ma è voluto andare. Io sono molto contento della partita che Abraham ha fatto a Verona, ha sbagliato due gol a Verona è vero, ma per me non è un problema. Il problema era quando lui a inizio stagione non sembrava concentrato. Ora lavora tanto per la squadra, creando problemi all’avversario. I calciatori non sanno chi giocherà domani, ma domani Tammy giocherà”.