Mendy risponde alle accuse di violenza sessuale: “Le donne sono venute da me perché sono un calciatore!”

Manchester City and France footballer Benjamin Mendy leaves Chester Crown Court in north-west England on August 10, 2022 at the start of his trial for the alleged rape and assault of seven women. - Mendy, 28, who faces eight counts of rape, one count of sexual assault and one count of attempted rape, relating to seven young women, could see his playing career end in jail if convicted. (Photo by Lindsey Parnaby / AFP) (Photo by LINDSEY PARNABY/AFP via Getty Images)

Benjamin Mendy è da oltre un anno e mezzo al centro di uno scandalo sessuale. Il laterale del Manchester City è infatti accusato di aver compiuto 7 stupri, una violenza sessuale più un ulteriore tentato stupro.

Durante il processo che si sta svolgendo in questi giorno nel Regno Unito, il giocatore francese si è difeso definendo consensuali tutti i rapporti avuti che lo stanno per ora incriminando.

Come riporta il quotidiano Sport, questi sono alcuni passaggi della sua difesa: “Non sono Brad Pitt. Le donne sono venute da me perché sono un calciatore, da quando gioco al City mi capita dieci volte più di prima”. Prosegue poi così sulle accuse di violenza sessuale: “Se una donna mi dice di no lo accetto, mi piace avere un rapporto se la controparte lo desidera come me”.

Mendy è al centro di una bufera che non sembra volersi calmare, dovrà attendere l’esito del processo per capire quale sarà il suo futuro da un punto di vista giudiziario e di conseguenza da calciatore, dato che da ormai più di un anno non lo è più.

Matteo Gregori