Domani torna in campo anche l’Uruguay di Luis Suarez, all’ultimo impegno della fase a gironi contro il Ghana, che vale un pass per entrare nelle prime 16 del mondo. In occasione di una sfida delicata come questa, il campione ex-Barcellona e Liverpool, ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni sul passato.
Tra i temi toccati nell’intervista, c’è quello del salvataggio di mano in un precedente tra le due squadre, in Sudafrica nel 2010. Queste le parole del numero 9: ”Forse i giocatori che parlano di rivincita avevano otto anni e nemmeno se lo ricordano o l’hanno visto in foto. Nessuno ha parlato di rivincita con il Portogallo perchè ci hanno eliminati nel 2018. Non puoi convivere con le cose del passato.”
In ultimo c’è stato spazio anche per ricordare lo spiacevole episodio in Uruguay-Italia nel 2014, ultima partita degli azzurri al mondiale sino ad oggi. ”Con Chiellini feci una ca**ata, poi ho giocato contro di lui e gli ho dato la mano e un abbraccio». Scuse da campione a campione, per un gesto che costò mesi di squalifica alla prima punta, che un paio di stagioni fa è stato ad un passo dal diventare compagno di squadra proprio di Giorgio Chiellini alla Juventus.
Enrico Tiberio Romano
This post was last modified on 1 Dicembre 2022
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