Caso Portanova, Balata: “Qualunque sarà l’epilogo il Genoa è stato danneggiato”

Intervenuto ai microfoni di “Radio Anch’io Sport”, in onda su Rai Radio 1, Mauro Balata, presidente della Lega Serie B, ha discusso di alcuni temi riguardanti la serie cadetta.

In primis si è parlato di Walid Cheddira, attaccante del Bari e semifinalista ai Mondiali con il suo Marocco:

Non solo è uno spot per la Serie B, ma rappresenta anche un po’ di Italia. Cheddira è infatti nato nel nostro paese salvo poi scegliere la nazionale marocchina. È motivo anche per noi di soddisfazione, si tratta di un calciatore che ha dimostrato grandissime qualità, meritando questa convocazione”. 

Nonostante i Mondiali in corso, la cadetteria è stato uno dei campionati a non fermarsi. Progetto approvato da Balata, il quale afferma:

“I riscontri sono assolutamente positivi. Nella penultima giornata abbiamo superato il record di ascolti e dunque questa scelta ci ha ripagato. In campionati come quelli di questa stagione, ovvero anomali, a noi sembrava più giusto continuare a svolgere le nostre partite così che i nostri tifosi potessero continuare a vedere gli incontri. È stata una scelta coraggiosa, ma il seguito che abbiamo avuto ci sta dando ragione e sta premiando tutte le nostre società”. 

Il numero uno della Lega B ha detto la sua sul caso Portanova, una delle tematiche più calde e spinose del momento:

“È un caso di una complessità non indifferente. Come voi sapete la Lega di B è da sempre in campo contro la violenza sulle donne e su questo nessuno credo possa eccepire niente. Il secondo tema è che il Genoa è parte danneggiata sotto ogni profilo. Qualunque sarà l’epilogo della vicenda, il Genoa ne subirà le conseguenze. Il terzo tema, quello più delicato, è il tema della presunzione di innocenza. Abbiamo un principio presente nella Costituzione che parla di colpevolezza solo dopo la condanna definitiva. Questa è una conquista, non una concessione. È ovvio che ci troviamo davanti a un caso molto grave, ma ci troviamo anche di fronte a una persona che per legge ha diritto di avere altri due gradi di giudizio. Mi pare di capire anche che il giocatore abbia scelto il giudizio abbreviato e quindi i tempi saranno anche più stretti”.

Balata caso Portanova

Balata sui giovani: “Molti che la scorsa stagione giocavano in Serie B ora sono all’altezza della Serie A.”

Altra questione affrontata è quella sui giovani in Serie B, su cui Balata si è espresso come di seguito:

“Io credo che nella scorsa stagione sportiva abbiamo dimostrato di puntare sui giovani. L’anno scorso molti giovani giocavano in Serie B e ora si sono dimostrati all’altezza di grandi squadre di Serie A. Quando un calciatore deve dimostrare quello che vale è bene farlo giocare. Abbiamo dimostrato che quando questi ragazzi sentono la fiducia degli allenatori, molto spesso riescono ad imporsi dimostrando tutto il proprio valore”. 

Infine l’ultimo tema affrontato concerne i cambi di società durante la stagione:

“Col supporto di tutte le componenti e del presidente Gravina, è distorsivo ciò che accade in B. Abbiamo un caso unico quasi a livello Mondiale” – ha detto il presidente – ” 7 società su 20 che cambiano ogni anno, problemi di mantenimento di una linea politica che deve essere riaffermata e rinnovati. Servono delle riforme necessarie per rendere il nostro calcio più competitivo. Dobbiamo partire da due criteri: si parla tanto di sostenibilità, che significa tenere sotto controllo i costi. Il secondo tema, è legato all’attrattività del calcio che deve confrontarsi anche con gli altri sistemi calcistici. Serve un equilibrio su questi due fattori. Poi serve una regolamentazione di vedere le partite in sicurezza e con strutture all’altezza”.

Francesco Flaùto

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