Una squadra fino alla fine fiduciosa, la Francia, convinta di poter dare coraggiosamente il massimo e incassare questo Mondiale in Qatar. Una partita che si è rivelata piena di emozioni, quella con l’Argentina, caratterizzata però nel caso dei Blues da alti e bassi, successi e rimpianti. A parlarne con amarezza non poteva che essere il tecnico della Francia Didier Deschamps, ancora colpito dall’inevitabilmente aspro sapore di una vittoria mancata, di una situazione totalmente capovolta, seppur non in misura sufficiente per il successo definitivo.
Non certo facile da digerire deve essere stata del resto la sconfitta per i Blues, ancor più dura se si pensa al continuo e quasi irrisolvibile pareggio tra le due squadre, condotto fino al momento decisivo dei rigori. Una drammatica situazione per la Nazionale, per cui lo stesso tecnico della Francia Deschamps non ha evitato di esprimersi:
“Questo dà ancora più rimpianti, se avessimo incassato il 3-0 non ci sarebbe stato niente da dire – ha infatti commentato Deschamps su TF1 – Non abbiamo fatto le cose giuste per un’ora. In seguito, con molto coraggio, energia e qualità, abbiamo spinto l’Argentina al limite“.
Non poco fuori di sé naturalmente l’allenatore francese, scatenatosi persino in italiano contro qualcuno della panchina avversaria al gol del 2-2 della Francia contro l’Argentina. Una situazione di rivalità particolarmente accesa, quindi, con vari risvolti che non si sono limitati al campo, ma si sono invece manifestati tra le stesse panchine.
Un’amara vittoria mancata per la Francia, Deschamps: “Non è bastato ribaltare la situazione”
La speranza di vittoria doveva sembrare del resto dovuta a Deschamps, con una rivincita che è poi tuttavia decisamente sfuggita alla Francia. Il tecnico francese ammette però comunque gli errori compiuti:
“Non abbiamo fatto tutto bene, ma come in questo Mondiale, c’era cuore ed energia – ha infatti ammesso Deschamps – Quando tocchiamo qualcosa e ci sfugge, è ancora più difficile da digerire. E’ così, bisogna accettarlo. Se ho fatto dei cambi così presto è stato perché non ero soddisfatto ed ero convinto che si potesse fare meglio”.
Ha poi spiegato Deschamps, riferendosi al discusso cambio di Giroud e Dembele.
“Questo non vuol dire che i giocatori che sono usciti fossero più colpevoli degli altri. Non abbiamo avuto tutte le nostre forze per motivi diversi, non mi dilungo in spiegazioni – ha poi concluso – Abbiamo ribaltato una situazione molto compromessa grazie alla qualità e al carattere ma non è bastato”.
Liliana Longoni