Il giocatore attacca De Zerbi: “Un allenatore che non comunica è incomprensibile”

In casa Brighton è scoppiato il caso Trossard, calciatore belga classe 1994. Uno scontro tra il giocatore e mister Roberto De Zerbi. Il tecnico lo avrebbe escluso dalla lista dei convocati ed immediatamente è arrivata la risposta del centrocampista tramite una lettera emanata dai suoi agenti. Una lunga comunicazione che chiarisce quanto sarebbe accaduto tra le parti.

Leandro Trossard Brighton

Trossard risponde al tecnico

Questa la comunicazione dagli agenti di Trossard:

“Prima che Leandro partisse per il Qatar, era intenzione del Brighton estendere il suo contratto; questo però non è accaduto perché le parti non hanno raggiunto un accordo. Leandro ha detto anche di essere pronto per il suo prossimo passo. Dopo il Mondiale c’è stato un litigio in allenamento tra Leandro e un altro giocatore. Da allora l’allenatore non ha più parlato con Leandro, il che ovviamente non favorisce le prestazioni. Leandro ha giocato dal 1′ contro Southampton e Arsenal ma contro l’Everton è andato in panchina e non è entrato in campo. Alla vigilia della partita contro il Middlesbrough di FA Cup, aveva già segnalato due volte problemi al polpaccio. Questo è stato il motivo per cui ha interrotto l’allenamento dopo un consulto con lo staff medico”.

Che attacco a De Zerbi

Attraverso il preparatore fisico, Leandro ha appreso che doveva allenarsi separatamente. Un allenatore che non comunica direttamente con il suo giocatore da 4 settimane è veramente incomprensibile. È l’allenatore che ha indicato più volte che un trasferimento è la soluzione più ragionevole. È quindi importante che il Brighton collabori per favorire un potenziale trasferimento in questo mercato, sarebbe vantaggioso per entrambe le parti”.

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