Roma, annuncio in diretta di Mourinho sul futuro di Zaniolo

Prosegue la striscia positiva della Roma, reduce da sette risultati utili consecutivi tra Serie A e Coppa Italia.

Gli uomini di Mourinho sbancano il “Picco” di La Spezia grazie ai gol di El Shaarawy e Abraham e si portano al quarto posto, in attesa di Inter-Empoli e Lazio-Milan.

In casa giallorossa tiene però banco la questione Zaniolo: il numero 22 non è partito per la Liguria e sta vivendo ormai da separato in casa, con la società che intende cedere il classe 1999 entro la fine del mese di gennaio.

Squadre come Tottenham e Milan hanno già bussato alla porta di Friedkin, che per il 23enne chiede una cifra che si aggira intorno ai 25 milioni più bonus.

A seguito del match contro gli uomini di Gotti, lo Special One ha rilasciato a Dazn importanti dichiarazioni a riguardo.

Caso Zaniolo Mourinho

Caso Zaniolo, Mourinho fa chiarezza a Dazn: “Nicolò ha voglia di andare via, ma…”

Di seguito le parole di Mourinho sul caso Zaniolo:

“La mia sensazione è che Zaniolo l’1 febbraio sarà ancora qua, ma Nicolò ha voglia di andare via. Secondo me però resta qua, perchè è un giocatore importante e ha un valore importante di mercato, ma le cose che sono sul tavolo sono impossibili da accettare per la società. Quando esiste la voglia grande di un giocatore di andare via deve esserci un’offerta difficile da rifiutare, ma non c’è niente. Per questo la penso così. Come si gestisce se resta? Chi lavora gioca, chi non lavora non gioca. A volte ci sono ingiustizie, che anche chi lavora non gioca, ma io cerco di fare sempre il meglio per la squadra. Ho un ottimo rapporto con Zaniolo e ho cercato sempre di aiutarlo, lui ha risposto sempre con uno sforzo massimo. Quando la gente si aspetta di più io difendo sempre chi da tutto per la mia squadra. Sono sempre al fianco di Nicolò, ma in questo momento vuole andar via ed è una cosa che devo accettare. Però la proposta deve essere giusta per la Roma, se Nicolò va via qualcuno deve venire. Se va a fare sei mesi da qualche altre parti non può andare in cambio di niente, sarebbe inaccettabile. Tiago Pinto sembra che esce come il cattivo della storia, ma non è così, cerca di difendere la Roma

Francesco Flaùto

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