Turchia in ginocchio dopo le forti scosse di terremoto avvenute durante la notte e nelle prime ore del mattino. Si contano quasi 5.000 vittime, destinate a crescere. Il Paese è in forte emergenza e ha bisogno di tutto il supporto possibile. Il presidente Erdogan ha proclamato 7 giorni di lutto viste le proporzioni della tragedia.
Il terremoto ha inevitabilmente fermato qualsiasi manifestazione sportiva, non soltanto per permettere ai singoli sportivi di trovare riparo e avere i soccorsi necessari ma anche per consentire agli stessi di collaborare e aiutare terzi. Tra questi ha fatto il giro del web il collegamento in diretta su Instagram di Volkan Demirel, ex portiere del Fenerbahçe e attuale allenatore dell’Hatayspor, nel quale chiedeva aiuto immediato.

Atsu estratto tra le macerie, è vivo
Proprio ad Hatay nelle ultime ore è stato ritrovato Christian Atsu, il calciatore ghanese che era rimasto sotto le macerie: al momento della scossa si trovava al nono piano di un edificio che è collassato in compagnia di 2 dirigenti e altri 9 giocatori. Atsu ha riportato difficoltà respiratorie e alcune ferite al piede sinistro, ma sembrerebbe fuori pericolo.
Destino diverso invece per Eyüp Türkaslan, portiere del Malatyaspor, che non è sopravvissuto poiché rimasto intrappolato sotto le macerie di un palazzo crollato.