Guai in casa Manchester City, Walker sotto accusa: rischia due anni di reclusione

Notizia bomba in casa Manchester City, cui un calciatore sarebbe finito sotto accuse nelle ultime ore. Dopo i casi Mendy, Greenwood e Sigurdsson, non accennano dunque a placarsi le polemiche extra-campo provenienti dall’Inghilterra, con i citizens ancora una volta al centro della principali pagine di cronaca.

A poche settimane dalla scarcerazione di Benjamin Mendy, accusato di stupro ed arrestato nel 2021, il ciclone è difatti tornato ad abbattersi sul City. Ironia della sorte, ancora sulla zona laterale del campo, in quanto ad esser finito questa volta nei guai altri non è che Kyle Walker.

Shock Manchester City, Walker accusato di molestie ed atti osceni in luogo pubblico

Terzino classe ’90, colonna portante della nazionale inglese ed al City dal 2017, Walker è attualmente finito in guai seri. Pare infatti che il trentaduenne sia stato ripreso da alcune telecamere di sicurezza di una nota discoteca inglese, completamente nudo e sotto effetto di alcool. Una situazione già grave e paradossale di suo, aggravata però da alcuni filmati di sicurezza in cui Walker appare intento ad approcciare una donna con fare molesto.

I video dell’accaduto sono addirittura stati resi disponibili in rete, facendo il giro dell’Inghilterra e del mondo nel minor tempo possibile. Fulmine a ciel sereno, dunque, sia per il Manchester City che per la carriera di Kyle Walker. L’inglese è ora indagato per atti osceni in luogo pubblico, che potrebbero costare al terzino fino a due anni di reclusione. Inoltre, qualora venisse confermata l’ipotesi di molestie sessuali, la pena da scontare per il calciatore potrebbe inesorabilmente dilatarsi: attesi nelle prossime ore anche i primi provvedimenti sulla vicenda targati Manchester City.