La scorsa giornata di campionato è stata all’insegna dei big match, con due sfide “d’alta quota” come Napoli-Lazio e Roma-Juventus. Due partite che hanno sorriso alle romane per i risultati ma anche per le prestazioni offerte in campo.
La sconfitta del Napoli ha sicuramente del clamoroso, una delle squadre più in forma in Europa in questo momento ha perso la prima partita tra le mura amiche in questa stagione rifilata proprio dall’ex Maurizio Sarri il quale è riuscito, con un capolavoro tattico, ad imbrigliare una delle squadre più in forma in Europa.
Dicevo, se allo stadio Diego Armando Maradona fa notizia tutto ciò; nella sfida tra Roma e Juventus il risultato di 1-0 per i giallorossi scende in secondo piano per lasciar spazio alla clamorosa espulsione subita dall’attaccante bianconero Kean dopo aver rifilato un calcio al difensore giallorosso Gianluca Mancini.
Le parole dell’ex portiere
Il centravanti bianconero dopo circa 40 secondi dal suo ingresso in campo commette un’ingenuità che gli è costata cara e ora la formazione di Massimiliano Allegri dovrà rinunciare all’attaccante per 2 giornate.
Su quanto accaduto domenica sera si è espresso l’ex portiere di Fiorentina e Inter Sebastian Frey, il quale ha attaccato senza mezzi termini il comportamento del difensore giallorosso e le sue continue provocazioni agli avversari.
Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Sebastian Frey nel corso della trasmissione Bepi TV, su Twitch:
“Il gesto di Kean è sbagliato e va condannato, ma al suo posto gli avrei tirato un calcio ancora più forte perché prima gli tira i capelli e gli dà un calcio ancora più forte”.
Ha continuato con:
“Nella circostanza Mancini cade come se si fosse rotto tutto. La stessa cosa è capitata nel match contro la Cremonese. Rivedendo l’azione, mi chiedo perché non sia stato espulso anche lui“.