La dedica di Marco Amelia nei confronti di Gianluca Vialli è emozionante: tutti i presenti sono commossi. Ecco cos’è successo
Gianluca Vialli resta sempre vivo nella mente dei ricordi dei suoi ex allenatori e compagni di squadra. E anche dei tifosi, che hanno avuto modo di apprezzarlo come loro beniamino e anche come rivale. Uno straordinario attaccante che ha scritto la storia del calcio italiano ed europeo.
Con la Cremonese si è affacciato nel grande calcio, è diventato grande con la Sampdoria, con la Juventus si è tolto tantissime soddisfazioni ed è diventato una divinità al Chelsea. Una carriera fantastica. Oltre alle grandi qualità tecniche, Vialli si è messo in mostra per la sua splendida umanità.
Ci ha lasciati lo scorso 6 gennaio e da quel momento il calcio ha perso una delle sue personalità che più lo hanno onorato. Qualche giorno fa a Cremona è stato inaugurato il suo murales all’oratorio Cristo Re, il primo che ha visto Vialli dare i primi calci al pallone. Tantissime persone presenti all’inaugurazione, tra cui le autorità comunali.
Vialli viene sempre ricordato da calciatori, allenatori e altre personalità del mondo del calcio. L’ultimo in ordine di tempo è stato Marco Amelia, ex portiere che ha vinto il Mondiale con l’Italia nel 2006. Il gesto è da brividi e ha commosso tutti.
L’omaggio emozionante di Amelia per Vialli
In occasione di una partita organizzata ‘Operazione Nostalgia’, con alcuni ex calciatori presenti, Marco Amelia ha voluto omaggiare Gianluca Vialli. L’ex portiere, infatti, ha mostrato la maglia del campione a tutto lo stadio: ovazione e commozione da parte del pubblico per la maglia della Juventus di Vialli, con la quale è riuscito a vincere la Champions League.
Un gesto assolutamente non organizzato che è stato straordinario e ha messo i brividi per la commozione generale. Molto semplice, proprio come era Vialli e per come voleva essere trattato. Una splendida persona prima che uno splendido calciatore, purtroppo portato via da una infame malattia lo scorso 6 gennaio.
Vialli ha lottato con tutte le sue forze e proprio la sua umanità ha emozionato tifosi e addetti ai lavori. La sua morte ha sconvolto il mondo del calcio proprio per come dovrebbe essere presa la vita: con semplicità, proprio come faceva il campione. Il gesto di Amelia, che ha alzato la sua ‘9’ al cielo di Ferrara dimostra che il suo ricordo sarà vivo per sempre nella mente degli appassionati di calcio e non solo.