Accordo faraonico col Qatar: il club è stato venduto

Qatar sempre più padrone del calcio: dopo il PSG, la famiglia regnante qatariota chiude un altro colpo, il club è stato venduto!

Questa estate è stata, da un certo punto di vista, quantomai emblematica. Perché ha fatto capire il calcio in che direzione sta andando. O, per meglio dire, in che direzione si sta spostando. Il mondo arabo, finora alla periferia del pallone, si sta ritagliando il suo ruolo da protagonista. Non solo perché la Saudi Pro League sarà un campionato stellare, ma anche perché le squadre in futuro potrebbero concorrere direttamente con le nobili del grande calcio europeo. Un trend questo che va avanti da anni. Poco più a sud dell’Arabia, un altro stato mediorientale ha fatto breccia nel calcio: si tratta del  Qatar.

Lo stato che affaccia sul Golfo Persico ha le mani sul pallone d’Europa: lo dimostra il fatto che il PSG stia vivendo il suo momento di massima gloria, almeno nazionale finora, proprio grazie alla proprietà qatariota. Ora dal Qatar si sta per concludere un’altra grossa acquisizione: uno storico club europeo è stato venduto.

Il Qatar investe ancora nel calcio: acquistato lo storico club europeo

Jassim Al Thani è un nome che suona familiare nel mondo del calcio. Ma non si tratta dell’Al Thani presidente del PSG, bensì del cugino. Un banchiere qatariota presidente della Qatar Islamic Bank (QIB), ovverosia uno degli uomini più ricchi del mondo ed influenti nel suo paese. Si tratta del personaggio che ha fatto la mossa decisiva per l’acquisizione totale del Manchester United.

Il tabloid britannico The Sun ne è certo: entro il mese di ottobre l’affare andrà in porto, per una cifra complessiva di sei miliardi di sterline. Le prossime settimane saranno quelle dell’annuncio ufficiale. I Red Devils cambiano proprietà, dopo quasi vent’anni in mano alla famiglia Glazer.

Accordo col Qatar il club è stato venduto
ManUtd, accordo faraonico col Qatar! (LaPresse) – rompipallone.it

Jassim Al Thani appartiene alla famiglia regnante dello stato persico. Un uomo potente e soprattutto ricco. Al punto tale da poter declinare l’offerta del miliardario britannico Sir Jim Ratcliffe, disposto da parte sua a lasciare una quota di partecipazione ai Glazer. Niente da fare: per Al-Thani o tutto o niente.

L’intera quota del Manchester United sarà rilevata dallo sceicco, che eredita peraltro una situazione pesantissima: i Red Devils sono indebitati fino al collo (725 milioni di sterline, n.d.r), a causa di una gestione non sempre equilibrata. La situazione è stata ingigantita dagli ultimi anni, con spese folli che non hanno prodotto i risultati attesi.

La notizia è stata accolta con favore dal tifo dello United, che scongiura definitivamente la possibilità di avere ancora a che fare con i Glazer. Ora ad Old Trafford si freme. Il derby con i cugini del City, in mano ad una proprietà emiratina, è pronto ad accendersi. Ancora.

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