Altro che Arabia: retroscena Balotelli, l’annuncio in diretta spiazza tutti

Balotelli parla del calcio arabo e delle offerte che ha rifiutato in carriere (LaPresse - Rompipallone)

Mario Balotelli ha commentato il momento del calcio mondiale che è condizionato dalle offerte milionarie provenienti dall’Arabia Saudita.

Un giocatore che spesso ha fatto parlare di sé nel corso della sua carriera è stato Mario Balotelli. L’attaccante classe 1990 sembrava poter essere un futuro punto di riferimento per la Nazionale Italiana e i palcoscenici più importanti del calcio mondiale a livello di club.

Fin da giovanissimo, dopo la trafila nelle giovanili dell’Inter, Super Mario ha infatti fatto vedere a tutti le sue doti e nonostante la giovanissima età già tra il 2008 e il 2009 ha dimostrato di poter dire la sua nella squadra nerazzurra allora allenata da José Mourinho e che fu poi in grado di vincere la Champions League nel 2010.

Alcune vicende di Balotelli sono note a tutti e lo hanno portato a ricevere numerose (forse troppe) critiche nel corso della sua carriera. Alcuni retroscena però non sono mai venuti a galla ed è lo stesso Mario che li racconta talvolta nel corso delle sue interviste.

Balotelli si espone sul calcio arabo e sulle offerte milionarie che lo stanno cambiando

Nel corso di una diretta su Controcalcio, Mario Balotelli è stato ospite e ha risposto a molte domande e curiosità. Tra i vari retroscena svelati e aneddoti raccontati, l’ex attaccante di Milan e Inter tra le altre, ha detto il suo pensiero sul calcio arabo. La Saudi League in questi ultimi mesi sta rivoluzionando il calcio mercato con offerte milionarie che convincono molti calciatori di primo livello a salutare il panorama europeo. Queste le dichiarazioni di Balotelli:

“Io ho rifiutato un’offerta cinese molto più alta delle cifre arabe. Ho però preferito giocare a calcio e restare a Marsiglia”.

Il centravanti nato a Palermo ha quindi reso noto di aver ricevuto anche lui un’offerta da capogiro proveniente però dalla Cina. La sua preferenza per il calcio europeo lo ha però spinto a dire di no e a restare al Marsiglia. La Terra del Dragone d’altronde era stata negli anni scorsi una meta simile all’Arabia oggi con ricchissime offerte per molti giocatori europei prima che però venisse messo un freno a questi investimenti che hanno rallentato tutto il sistema.

Super Mario chiude anche con un commento su quelle che possono essere le aspettative di crescita della lega araba che secondo Cristiano Ronaldo diventerà una delle più importanti al mondo:

“È un’idea sua, seguendo questa logica doveva diventare tra i top Five anche quello della Cina”.