Questo pomeriggio, allo stadio Maradona, il match tra Napoli e Union Berlino, ma a prendersi la scena sono i tifosi tedeschi, che nella notte hanno devastato la città partenopea scontrandosi con la polizia.
Questo pomeriggio, alle 18:45, ci sarà il match che vale per la quarta giornata di Champions League tra Napoli ed Union Berlino. I partenopei, potrebbero ipotecare il passaggio del turno vincendo contro i tedeschi e raggiungere gli ottavi di finale.
Gli uomini di Garcia, nelle ultime settimane hanno vissuto moli alti e bassi, prestazioni non all’altezza nonostante le vittorie. Oggi però, fondamentale sarà vincere, inguaiando sempre più la situazione poco rosea dell’Union, che viene da 12 sconfitte consecutive.
Visto il momento, i tifosi tedeschi, forse non contenti dell’andamento del proprio club, o forse non molto sobri, hanno devastato alcuni quartieri partenopei e si sono scontrati con la polizia. Dopo i fatti della notte, si fa largo l’ipotesi di non far entrare allo stadio i tifosi tedeschi.
Scontri tifosi Union polizia, c’è l’ipotesi di non far entrare i tifosi allo stadio
Nella notte che ha preceduto il match di Champions League tra Napoli e Union Berlino, gli scontri su Via Toledo e piazza Carità ne hanno fatto da padrone. I tifosi tedeschi, hanno devastato la città e ferito poliziotti. Hanno messo in pericolo molte persone ce passeggiavano per le strade partenopeo, hanno distrutto vetrine di negozi lungo via Toledo, insomma una vera e propri guerriglia.
Sembra un déjà-vu della passata stagione, quando tifosi dell’Eintracht devastarono piazza del Gesù. Questa mattina, la Gazzetta dello sport, ha riportato poi l’ipotesi di tenere fuori lo stadio i tifosi tedeschi. Le ore prima del match saranno fondamentali ed il rischio di altri scontri è molto elevato.
L’idea, sarebbe quindi di non permettere a tuti i tifosi dell’Union Berlino arrivati in Campania di assistere alla partita di Champions League e rimanere fuori lo stadio.
L’ipotesi di tener fuori lo stadio Maradona i tifosi tedeschi, però, potrebbe essere controproducente. Gli ultras potrebbero reagire in maniera violenta alla decisione di non farli assistere al match e quindi creare altri disordini in prossimità dello stadio, dove sicuramente sarà pieno di famiglie, bambini e persone che magari non dovranno andare allo stadio.
Si rischia quindi di spostare la guerriglia da dove è avvenuta questa notte a fuori l’impianto di Fuorigrotta, con il possibile incontro/scontro con i tifosi azzurri prima e dopo il match di Champions League.