Superlega, ci saranno anche le squadra Arabe? Arriva l’annuncio

Ultimo aggiornamento 24 Dicembre 2023 17:11 di Gennaro Di Finizio

Lo scossone portato dalla Superlega può cambiare il calcio; ma il nuovo – probabile – format sarà aperto a tutti? La notizia.

Era il 2021 quando ci fu un primo terremoto dato da alcuni club scissionisti pronti a ribellarsi alla UEFA e FIFA. Real Madrid, Barcellona e Juventus le principali promotrici di quello che poi sarebbe divenuto un punto di svolta, pochi anni dopo, nel sistema calcio; europeo e non. Dunque dall’iniziale scossone del 2021 ci fu poi un decadimento dell’attenzione nei confronti di questo nuovo possibile format, ma nulla è mai rimesto fermo.

La società A22 di Bernd Reichart infatti, che ha preso in mano la questione Superlega prendendone la sua gestione, ha continuato a portare avanti la battaglia assieme ai club fondatori – principalmente Real e Barca – portando la questione davanti alla Corte di Giustizia Europea per rivendicarne i diritti. Il finale lo conosciamo tutti ad oggi. FIFA e UEFA non sono più i padroni del calcio e possono essere create altre competizioni; la concorrenza dunque, a FIFA e UEFA, è possibile. Ma chi potrà partecipare? L’influenza araba troverà spazio in questa nuova idea di calcio? La risposta arriva direttamente da Bernd Reichart stesso.

Superlega, l’Arabia Saudita troverà spazio?

Ora la questione è sulla bocca di tutti, un terremoto che ha cambiato il calcio ma per ora senza ancora risvolti da segnalare.

reichart, le parole sulla superlega
Superlega aperta all’Arabia? – Lapresse -Rompipallone.it

La sentenza emanata dalla Corte di Giustizia Europea sulla Superlega cambia il calcio, così come l’ha cambiato la sentenza sul caso Bosman – per il calciomercato – anni addietro. Dunque la Superlega può esistere, così come possono esistere altre competizioni al di fuori di quelle create da FIFA e UEFA.

La Superlega dunque, in un certo senso, ha vinto, ma bisognerà vedere ancora se, effettivamente, potrà esistere o meno con le altre squadre e con il format che è stato proposto. Un format innovativo che promette, addirittura, tutte le partite visibili gratuitamente, con tante squadre e, a quanto pare, una scelta meritocratica su promozioni e retrocessioni.

Ma la Superlega potrà essere contaminata dall’Arabia Saudita che tanto sta nvestendo ora sul calcio? Questa la risposta di Reichart a Sportmediaset: “L’Arabia Saudita non troverà spazio. Potranno esserci solo club europei”.

Dunque la possibilità di partecipare ad un aeventuale Superlega vale solo per i club appertenenti all’Unione Europea e non ad altri continenti. Quindi l’Arabia, almeno per il momento, non potrà contaminare questo eventuale format nuovo, ma in futuro, data la loro potenza, non è da escludere un colpo di scena.

Gestione cookie