“Mentalmente malconcio”: il dramma di Gascoigne, testimonianza da brividi

Paul Gascoigne al centro dell’ennesimo episodio, interviene un uomo per aiutarlo: il suo racconto è veramente da brividi

Nel mirino del gossip e della polemica è tornato l’ex giocatore Paul Gascoigne, al centro di un ennesimo episodio che lo ha reso a tutti gli effetti protagonista assoluto di una forte lite all’esterno di un hotel di Bournemouth. L’ex attaccante della Lazio è stato immediatamente riconosciuto dai presenti che hanno assistito alla lite, anche se totalmente cambiato rispetto a quando giocava.

A riportare quanto accaduto infatti è stato proprio un cliente dell’hotel di nome Terry Swinton che ha successivamente confessato di essere un fan dell’ex Lazio, motivo per il quale non c’ha messo molto a capire che si trattasse di lui. Swinton ha assistito alla scena in cui Gascoigne litiga con due persone che gli chiedevano ripetutamente di dargli del soldi, a quel punto l’uomo è intervenuto per capire cosa stesse succedendo e sedare il litigio. L’uomo poi una volta ripreso dall’accaduto ha dovuto testimoniare e raccontare tutti i dettagli di quanto visto alla polizia locale, che è subito intervenuta, e il suo racconto è stato da brividi.

Paul Gascoigne è irriconoscibile: l’ennesimo episodio che lo vede coinvolto

“Lui è un eroe per me, quando l’ho visto mi si è spezzato il cuore a dire il vero. Stavo guardando Arsenal-West Ham ed ero sceso per fumare una sigaretta. Le due persone intorno a lui stavano cercando di portargli via dei soldi. Sono intervenuto e ho detto a Gazza di entrare” ha dichiarato, poi ha aggiunto che la sua preoccupazione è aumentata quando si è reso conto che l’ex calciatore era fisicamente e mentalmente malconcio quindi non sarebbe stato in grado di difendersi.

Gascoigne protagonista dell'ennesimo episodio
Gascoigne malconcio: la testimonianza (lapresse) rompipallone.it

Poi Swinton ha raccontato anche delle sue impressioni il giorno dopo l’accaduto quando ha rincontrato l’ex giocatore: “L’indomani l’ho visto nuovamente, alla reception, gli ho dato il buongiorno e gli ho chiesto come si sentisse. Mi si è spezzato il cuore di nuovo vedendolo in questo modo. Davanti a me c’era un uomo che riusciva a malapena a mettere insieme una frase“. Purtroppo da quando ha smesso di giocare la sua vita è totalmente cambiata ed è iniziato un calvario dal quale non riesce proprio a riprendersi. Eppure di tentativi ne ha fatti, per esempio ha pagato 20mila sterline per sottoporsi a un’operazione che lo aiutasse a smettere di bere,. Inoltre Gazza è stato in riabilitazione sette volte ed è stato anche internato due volte, la prima nel 2008 e la seconda nel 2014, per problemi legati alla salute mentale.

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